Witch of Odin - Daughter of Fog and Ice - Sister of Wolves
~ Erede di Durin ~


lunedì 20 giugno 2011

I 4 Elementi


I 4 elementi sono molto importanti in magia, per i poteri che hanno, per l' astrologia, per la divinazione e tanto altro ancora.
Scopriamo quali sono i loro spiriti elementali ed altre corrispondenze utili per il loro utilizzo.

TERRA
Punto Cardinale: Nord
Stagione: Inverno
Segni Zodiacali: Toro, Vergine, Capricorno
Colori: Verde, Marrone, Nero
Pietre: Occhio di gatto, Quarzi (Rosa, Iallino, Fumè, Rutilato)
Spiriti Elementali: Gnomi e le Driadi
Luoghi naturali: Montagna e boschi
Strumento: Pentacolo
Agiscono su: Fertilità, Forza, Materialità
Gli gnomi
Gli Gnomi sono delle crature piccole e tozze. Sono profondi conoscitori della divinazione, dei minerali, del regno sotterraneo e delle virtù delle erbe.
Vivono nei boschi, sulle montagne, nelle grotte e possono, se lo vogliono, aiutare gli uomini a trovare tesori nascosti, a scoprire miniere di pietre prezione, a coltivare con amore e successo il giardino.
Se invocati aiutano a trasformare i progetti in realtà.
Le driadi
Le driadi sono fanciulle di grande bellezza. Indossano abiti verdi o marroni del tutto simili a quello delle foglie o del tronco dei rami degli alberi.
La vita di queste creature è estremamente riservata, legata all' albero di cui sono custodi e se quest' albero muore, anch'esse seguono la sua sorte.
Hanno il potere di dare miraggi.

Il potere degli Spiriti Elementali della Terra è molto forte, per questo è consigliato invocarli solo se davvero necessario e se ci si ritiene molto esperti.

ARIA

Punto Cardinale: Est
Stagione: Primavera
Segni Zodiacali: Gemelli, Bilancia, Acquario
Colori: Giallo
Pietre: Topazio, Avventurina, Zaffiro
Spiriti Elementali: Silfidi e Villi
Luoghi naturali: Alta montagna, Pianura ventosa
Strumento: Incensiere
Agiscono su: Saggezza, Movimento, Ispirazione, Sogni, Divinazione
Le silfidi
Spiriti dell' aria, creature evanescenti, le Silfidi vivono nel vento e si spostano con le correnti d' aria. Possono vivere anche mille anni, mantenendo sempre un aspetto giovanile.
Aiutano gli uomini a sviluppare la creatività ma spesso sono ingannevoli. 
Per evocarle occorre andare in luoghi molto ventosi o in alta montagna.
Le villi
Le Villi sono spiriti della notte che vagano attorno ai cimiteri o ai crocevia, hanno lunghi abiti bianchi ed amano danzare, tanto che, secondo le tradizioni passate, portavano alla morte gli uomini che le ingannavano facendoli danzare fino a che il loro cuore non scoppiasse.

FUOCO
Punto Cardinale: Sud
Stagione: Estate
Segni Zodiacali: Ariete, Leone, Sagittario
Colori: Rosso e Giallo Oro
Pietre: Rubino, Diaspro rosso, Ambra ed altre pietre dal colore rosso
Spiriti Elementali: Salamandra
Luoghi naturali: Vulcani, Deserti
Strumento: Bacchetta
Agiscono su: Potere, Passione, Coraggio, Determinazione, Creatività
Le salamandre
Le Salamandre sono gli spiriti elementali del fuoco, sono le più forti e potenti fra tutti gli esseri elementali.
Sono bellissime, agili e snelle, simili a lingue di fuoco.
Vivono nei pressi di vulcani attivi o in zone desertiche.
Se invocate esse infondono coraggio e spingono all' azione, anche se si mostrano raramente agli esseri umani.

ACQUA
Punto Cardinale: Ovest
Stagione: Autunno
Segni Zodiacali: Pesci, Cancro, Scorpione
Colori: Blu
Pietre: Rubino, Acquamarina
Spiriti Elementali: Ondine, Ninfee
Luoghi naturali: Oceani, Laghi, Fiumi, Paludi, Pioggia
Strumento: Calderone o Calice
Agiscono su: Purificazioni, Emozioni, Coraggio, Fantasia, Amore
Ondine e ninfee
Vivono in fiumi, laghi, sorgenti, negli stagni e nelle cascate.
Possono assumere l' aspetto della spuma che cavalca le onde, o quello di luci molto luminose nei toni del blu e dell' azzurro.
Talvolta assumono sembianze umane e sono raffigurate come le mitiche sirene.
Sono giovani fanciulle diafane, con fiori e ghirlande nei capelli.Amano danzare, cantare, nuotare, filare e tessere sempre vicine al loro elemento naturale.
Queste creature sono spesso pericolose perchè nessun uomo riesce a resistere al loro canto misterioso ed alla loro bellezza.
I momenti migliori per vederle sono l' alba ed il crepuscolo e per proteggersi da loro basta portare con se un rametto di salice.
Il potere degli spiriti elementali dell' elemento acqua è doppio: può essere sia buono sia cattivo, tutto sta in ciò che ad esse vogliamo chiedere. 

sabato 18 giugno 2011

Test: Vita da Strega

Volevo spendere qualche minuto per completare un test trovato su dei canali di YouTube, molto carino che tratta della nostra vita da strega. Le domande non sono poche, anzi, ne ho contate 59!!
Chiunque volesse prenderle e rispondere sul proprio blog o forum faccia pure, lo pubblico anche per quello!
BASICS
1) Hai un nome magico/pagano?
Il mio nome magico che uso anche nel web e che molte persone conoscono è proprio Faye, mi sento legata a questo nome e non penso di abbandonarlo. Sto poi aspettando l' illuminazione per il nome da strega, quello segreto, che solo gli Dei dovrebbero conoscere. diciamo che non è ancora arrivato, per ora.
 2)Come hai trovato il paganesimo?
Le prime nozioni inerenti alla magia risalgono al periodo in cui frequentavo le medie, quindi circa 10 anni fa.
Diciamo che allora era un semplice interesse legato ai riti magici ma nulla di veramente serio. Ricordo dei libri, che avevo comprato per gioco insieme alla mia migliore amica, è stato da li che ho cominciato a scoprire qualcosa relativo al mondo magico.
Ho poi rispolverato il tutto, conoscendo questa volta la Wicca, solo circa 2 anni fa, quindi molto recentemente e devo dire che il primo mezzo che mi ha permesso di scoprirla è stato internet, poi io ho approfondito tramite libri.
 3)Da quanto pratichi?
Il mio inizio lo collego a circa 2 anni fa, è da allora che studio realmente la Wicca perchè prima di allora, come dicevo nella domanda precedente, era solo visto come un gioco.
4)Solitario o praticante di gruppo?
Solitaria. Non ho mai pensato di cercare un coven per farne parte, credo non mi sentirei a mio agio. Diciamo che uno degli aspetti pratici che più preferisco di questa religione è anche la solitudine quindi, assolutamente, continuerò a seguire questo metodo di pratica.
5)Qual è il tuo percorso?
Io mi definisco wiccan in tutto e per tutto. Non ho dubbi, non sono solo pagana e mi sento di escludere le altre religioni neopagane, questo semplicemente perchè io trovo la Wicca "su mi sura" per me e quindi mi sento appagata e completa con essa.
DEITY
6)Qual è  la tua tradizione/Simbolo corrente?
Non mi sono mai definita una cosa piuttosto che l' altra, leggendo però tutte le definizioni dei vari rami della Wicca mi viene da catalogarmi sotto "eclettica". Sono una strega che segue si le basi wiccan che ci sono state tramandate da Gardner, mi sento però anche molto libera, celebro come meglio ritengo opportuno per me e direi che non rispetto più alcune cose che nel passato e secondo il ramo gardeniano richiedevano. Sono poi anche solitaria, proprio perchè non lavoro in gruppo, celebro i miei riti da sola ed il mio percorso è, per l' appunto, da solitaria.

7)Chi è il vostro Dio  "patrono" ?
Premetto che mi viene più semplice rapportarmi con la Dea ma posso dire che il Dio che più invoco e sento vicino a me è Cernunno.
8)Chi è la vostra Dea "patrona" ?
Come dicevo prima con la Dea sento un rapporto più intenso che con il Dio e direi che quella che io più invoco e a cui mi rivolgo è senza dubbio Diana.
Devo però dire che quasi a pari merito ci sono Selene e Ecate che, non a caso, insieme a Diana formano la Triplice Dea Lunare.
9)Dei di quale culto?
Diciamo che ora come ora venero più che altro le sfaccettature degli Dei greci. Volevo fare una precisazione, che non ho fatto prima ma che si trovi in altri post del blog: io credo che le divinità siano solo 2: la Dea ed il Dio, tutte le divinità che noi conosciamo con differenti nomi sono solo sfaccettature delle due Divinità, maschile e femminile.
Detto questo, riprendo la frase iniziale dicendo, appunto, che le Divinità con le quali più mi rapporto sono quelle Greche, anche se sono molto affascinata dalle Divinità Celtiche, che di fatti approfondirò.
10)Avete paura dell' aspetto oscuro degli Dei e delle Deii, piuttosto che rispetto?
No! Non provo alcuna paura nei confronti delle Divinità.
Sono convinta che un lato oscura sia dentro ognuno di noi, anche le divinità stesse hanno lati di luce e lati di ombra, ma non per questo li temo.
Un esempio, Ecate, che prima ho nominato, rappresenta la parte più oscura della Triplice Dea, ma non per questo io la temo.
Il rispetto invece c'è sempre da parte mia nei confronti degli Dei, sempre e comunque, è essenziale!
11)Adori il Dio cristiano?
No. Semplicemente io venero i miei Dei della mia religione, non avrebbe senso riconoscere come Dio anche quello nominato dai cristiani.
12)Culto di Animali?  e Piante?
Si, diciamo che venero gli animali, le piante e tutti gli esseri viventi principalmente perchè li ritengo manifestazioni delle Dinività. sono esseri umani al pari dell' uomo, per me, anzi, talvolta anche superiori per cui li venero non forse al pari degli Dei stessi, però nutro un profondo rispetto anche per loro.
NATURE
13)Qual è il tuo rapporto con la natura?
Buono ma da migliorare. Devo dire che comunque da quando studio la Wicca il mio rapporto con la natura è già migliorato ma so che posso decisamente fare di meglio. Purtroppo una pecca è data dal mio vivere in città che quindi mi permette poco di stare realmente a contatto con la natura incontaminata, ma appena posso scappo nei parchi!
14)Hai mai fatto campeggio solo per parlare con la natura?
No, non amo il campeggio a dire il vero e credo che per parlare con la natura basti andare in un bosco vicino a casa. In fondo nel campeggio tutto ciò che ci circonda è stato comunque modificato dall' uomo, non è natura selvaggia.
15)Descrivere il momento in cui ti sei sentito più vicino a madre Terra.
Allora, io devo dire che i momenti in cui mi sento più vicina alla natura è quando mi trovo in montagna, in linea di massima, perchè io ho una grande passione per la montagna.
Il momento più significativo però l' ho vissuto durante un' escursione in Liguria, da Camogli a San Fruttuoso, dove ho attraversato dei boschi per giungere appnto a San Fruttuoso.
Li è solo natura, nient' altro! Silenzio, solo rumori di animali, poichè di uomini ne passano davvero pochi. Devo dire che quella volta è stata, fino ad ora, la volta in cui mi sono sentita più vicina con la Natura, mi sono sentita proprio parte integrante di essa.
16)Hai un famigliare?
Per famigliare si intende un animale a cui ci si sente in modo molto particolare legati, legati anche dal punto di vista magico. No, non ho ancora un famigliare e dico ancora perchè mi piacerebbe moltissimo averlo.
17)Avete mai chiesto il potere di un animale in un rituale?
No, non mi è mai capitato.
18)Hai mai chiesto potere ad una pianta?
Si, ogni volta che in un rituale è presente, in concreto o come essenza, una pianta io chiedo ad essa di infondermi il suo potere. questo accade praticamente in ogni rituale che io compio! L' essenza di una pianta è sempre presente, magari anche solo in forma di incenso che brucio.
19)Abbracci gli alberi?
No. Diciamo che ci sono degli alberi per me particolari con i quali ho stretto un legate, appunto, particolare e con loro mi permetto anche un contatto più diretto come un abbraccio.
20)Dai loro dei doni?
Si, quando magari richiedo loro di donarmi dei fiori, delle foglie o altre parti ricambio donando io qualcosa a loro.
21)Quali sono le piante e i fiori con cui preferisci lavorare?
Diciamo che io sento un particolare feeling con la lavanda, di fatti l' ho utilizzata diverse volte. Un' altra cosa con cui mi sento più in contatto sono i limoni. Uso spesso gli incensi al limone, uso il loro succo per alcuni rituali, insomma, mi piacciono!
22)Quali sono i tuoi alberi preferiti?
Mi piacciono in particolar modo i sempreverdi, Abete, soprattutto.
diciamo che ritengo l' abete la mia pianta!
WHELLOFTHEYEAR
23)Qual è la tua festa preferita?
Sicuramente la festa che preferisco e che ritengo più significativa è Samhain. Innanzitutto perchè è il capodanno pagano, quindi il giorno che segna la fine di un anno e l' inizio di quello dopo. Altro fattore che mi piace molto di Samhain è il contatto con il mondo degli spiriti.
24)Qual è la festa che ti piace meno?
Bè, partendo dal presupposto che a me piacciono tutte le feste, dato che ognuna ha il suo significato che per me è importante, quella che per motivi diciamo personali apprezzo di meno è Ostara. Non è nulla in confronto alla festa in se ma solo legato alla mia passione per l' inverno e ostara mi ricorda solo che il tempo del freddo è terminato ed inizia invece il periodo più caldo.
25)Hai mai tenuto rituali in vacanza?
Si, uno soltanto per celebrare Samhain scorso. Ero a Gardaland e la sera, tornata in albergo, mi sono presa qualche minuto per me, per meditare e rivolgermi agli Dei. ovviamente è stata una cosa molto breve e "scarna", avevo pochissimi strumenti ma è comunque stato significativo, per me.
26)Hai mai preso un giorno di ferie dal lavoro per celebrare una festa pagana?
No, decisamente no!
27)Festeggi Yule il 21 anzichè il 25?
Assolutamente si! Non vedo percèh dovrei celebrare Yule il 25 dicembre quando invece è il 21. Al massimo potrei aver problemi di data solo relativo ai programmi ed agli impegni, ma comunque Yule è il 21 e non lo celebrerei mai il 25 per uniformarlo a Natale.
28)Avete mai sentito il velo sottile?
Credo di si, durante l' ultimo Samhain ho avvertito delle presenze al mio fianco, durante il rituale di celebrazione. Potrebbero essere stati spiriti, dato che si trattata appunto della notte del 31 ottobre.
29)Avete mai ballato intorno all' albero di maggio?
No, non mi è mai capitata l' occasione. La danza attorno al palo di Beltane mi è tornata alla mente durante una vacanza a Praga, proprio nel periodo pasquale. Avevano allestito una piazza in maniera strepitosa, con tanto di uova dipinte (a dimensioni gigantesche), fiori in ogni dove ed un palo addobbato tutto con festoni e corde colorate (più che un semplice palo era un vero e proprio tronco di albero..). Bè, devo ammettere che la voglia di ballarci attorno è stata forte, ma poi ho resistito!
30)Sai qual è il significato del maypole e cosa simboleggia?
Il maypole è l' albero di maggio a cui si danza attorno per celebrare la festa di Beltane.
Simboleggia il Dio, ovvero il fallo maschile poichè in questa festa si celebra l' unione fisica e quindi sessuale tra gli Dei.
31)Come si fa solitamente a celebrare una festa pagana?
Da wiccan credo di rispettare tutti i passaggi di un rituale, come l' apertura del cerchio, l' invocazione degli Dei e degli elementi, lo svolgimento pratico del rituale, le offerte, il banchetto..
Diciamo poi che ognuno celebra il rituale come meglio crede e onora la festa come meglio crede. Ci sono anche tradizioni differenti per ogni festività, azioni che nel passato venivano compiute proprio nei giorni della festività. Mi capita, talvolta, di riuscire a rispettare tali tradizioni, ma dipende da cosa si tratta e dalle mie possibilità.
DIVINATION
32)Usi i tarocchi?
Ci provo!Diciamo così! Ne ho comprato un mazzo da molto poco, l' ho preparato ed ora comincio ad esercitarmi.. non posso dire di saperlo ancora veramente usare, per ora cerco, più che altro di prenderci famigliarità!
33)Usi le rune?
Come sopra! Anch'esse le ho da poco fabbricate, mi sto studiando i vari significati così da poter, appena possibile, iniziare ad utilizzarle.
34)Utilizzi il pendolo?
No, ma vorrei tanto acquistarne uno per imparare ad utilizzarlo.
35)Usi l' asta da rabdomante?
No, mai provato ad utilizzarla.
36)Usi l' astrologia?
L' astrologia, più che come metodo divinatorio, la uso per altri scopi. Ad esempio baso i miei rituali sulla lunazione, quale fase è più adatta ad ogni determinato rituale.
37)Altre forme di divinazione?
No, diciamo che in passato ho effettuato sedute spiritiche anche se al tempo non le "utilizzavo" come vero e proprio metodo divinatorio..
Mi piacerebbe molto imparare la scrittura automatica, ci dovrei provare.
SPELLS
38)Qual è stato il primo incantesimo che hai fatto?
Se parliamo proprio di incantesimo magico il primo che ho fatto mi sembra che fosse incentrato a "dimenticare" una persona.
39)Qual è stato l' ultimo?
L' ultimo incantesimo che ho fatto è stato nei confronti di una cara amica e collega, che sta passando un periodo difficile così ho incanalato le mie energie cercando di infonderle protezione, fortuna. Spero tanto che la possa aiutare.
40)Mai fatto un incantesimo d'amore?
Un incantesimo per far innamorare qualcuno no, non sono d' accordo. Diciamo più che altro che ho fatto un incantesimo opposto, ovvero un rituale per allontanare il mio pensiero da una persona.
41)Un incantesimo per il lavoro?
No, perchè da quando seguo questa via lavoro, lavoravo già da prima, quindi non mi è mai risultato utile.
42)Un incantesimo di guarigione?
Si!
43)Qual è stato l' incantesimo più potente che tu abbia mai eseguito?
In linea di massima gli incantesimi di protezione e purificazione. Il più forte secondo me è stato quello di purificazione della mia stanza. Sentivo energie negative attorno a me, non mi permettevano di meditare, di concentrarmi, di dormire ed anche di celebrare i rituali in pace. Così ho provato a purificare l' intera stanza.. Bè, devo dire che l' effetto è stato veramente forte, è stato proprio come se avessi sentito le energie negative accumulate allontanarsi, distrutte dal mio incantesimo protettivo. Ora ho capito che ogni tanto questo incantesimo lo devo ripetere, perchè la camera, così come la casa, assorbe le nostre energie, tutte, quelle buone e quelle negative, per cui è molto meglio purificare di tanto in tanto i luoghi, specialmente quelli dove si vive di più.
44)Che divinità chiami di solito?
Bè, dipende dall' incantesimo. Mentre per i rituali di celebrazione di festività invoco semplicemente la Dea ed il Dio senza dargli un nome, negli incantesimi mi rivolgo a quella parte del Divino che più centra con il mio scopo.
CRYPTOZOOLOGY
45)Credi nei vampirit?
Quelli dei film? No! mi affascinano molto ma non credo esistano davvero.
46)Credi nei lupi mannari?
Sempre no!
47)Mutaforma?
No!
48)Elfi? Fate? Draghi? Ninfe? Spiriti? Sirene? Satiri?
Tutti si tranne i draghi. Non so ma i draghi mi sanno davvero troppo di fantasia.. Magari sono esistiti anni fa, insieme ai dinosauri.. in fondo i draghi potrebbero assomigliare molto ai dinosauri.
Per tutte le altre creautere, si, credo alla loro esistenza. 
49)Mai visto uno di questi?
Allora, gli spiriti più che visti li ho sentiti e avvertiti. Sono convinta di aver visto una fata o un folletto, qqualcosa di simile comunque: energia pura e talmente grande da brillare.
50)Mai usato una di queste nella magia?
Gli spiriti direi, si. Con il piccolo popolo non ho mai provato a lavorare.
51)Avete uno di loro come tutor personale?
No
RANDOM
52)Hai mai visto un coniglio, un uomo o una donna nella luna?
No!
53)Hai mai visto un gatto nella luna?
Ancora no
54)Quando mediti, cosa vedi come luogo felice?
Non è sempre lo stesso. Generalmente immagino spazi molto ampi, boschi, montagne, laghi. Luoghi, comunque, aperti, ampi, con alberi, prati su cui stendersi.
55)Lavori con i chakra?
Si, quando utilizzo le pietre. Dato che ognuna di esse è collegata ad un chackra mi è capitato di usarli in quel sanso.
56)Credete nelle vite passate?
Certo!
57)Se si descrivimene brevemente un paio.
Non è così semplice! Non ho visione delle mie vite passate con così tanta facilità. Comunque, una di essa sono convinta sia stata in Australia, questo lo dico per mie passioni personali, apparentemente immotivate e per sogni fatti. Non so dire in che anno e se fossi stata ancora donna o uomo.
Un' altra ancora credo sia stata in Grecia. Ero probabilmente una donna che viveva su di una piccola isola. Anche in questo caso sono stati, a suggerirmelo, sogni ed emozioni personali.
58)Avete uno spirito guida?
No, non ancora per lo meno. Magari un giorno lo troverò.
59)E' sempre tutto amore e luce?
No, non è mai sempre tutto luce. E' normale che la luce si alterni al buio, la natura è ciclica, tutto passa e ritorna. 

giovedì 16 giugno 2011

Le Divinità

Ho deciso di aprire questo post riguardante le Divinità.
Prima di ora, la descrizione delle Divinità era rilegata solamente ad un gadget ed era dedicata solo alla Dea Diana e al Dio Cernunno, le Divinità che io sento più vicine a me e che richiamo durante i miei rituali.
Ho pensato però che sarebbe stato più corretto nominare tutte le sfaccettature dei nostri Dei o, per lo meno, quelle più conosciute e più importanti, raccontando quindi qualcosa per ognuna di loro.
Per capire meglio la frase appena scritta, mi fermo per fare una piccola premessa sul mio concetto di Divinità.
Per me le Divinità non sono molteplici, ma sono solo due: una maschile ed una femminile.
Ognuna di loro ha però differenti sfaccettature, come se fossero tanti lati del carattere della stessa persona, queste sfaccettature vengono definite, per comodità e tradizione, con differenti nomi.
Non esistono quindi diverse Dee, ma una Dea sola che possiede, dentro di se, lati differenti. La medesima cosa avviene per il Dio.
Preciso, questa è solo la mia personale visione del Divino, poichè si sa che le visioni sono molteplici e la Wicca ne riconosce differenti.
Detto ciò passerei alla parte vera del post, ovvero le varie descrizioni.
Spero che troverete interessante ed utile tutto ciò che scriverò. 
=)

IL PANTHEON GRECO

LA DEA
Afrodite
Dea greca dell' amore, della bellezza e dell' arte, Afrodite corrisponde alla Venere dei romani.
La nascita di Afrodite è incerta: per Omero ella è figlia di Zeus e Dione, mentre Esiodo ci racconta un mito, secondo il quale Afrodite nasce dal membro di Urano, gettato in mare da Crono. Da quel membro si origina una bianca schiuma, dalla quale prende forma la fanciulla Afrodite. Questo mito viene rappresentato anche dal famoso quadro di Botticelli, "La Nascita di Venere".
Afrodite fu amante di numerosi Dei, tra cui Adone, Ares, Efesto, Anchise e molti altri.
Per la sua nascita legata alle acque, Afrodite veniva in passato venerata dai naviganti, vista come colei che rendeva tranquillo e bello il mare e sicura la navigazione.
La sua rappresentazione più famosa è senza dubbio quella di Botticelli, già citata precedentemente, dove la si vede sorgere dalle acque del mare, senza vesti ma con i lunghi capelli mossi a coprirle in parte il corpo.
Artemide
Artemide (Diana, per i Romani), figlia di Zeus (Dio del Cielo) e Latona (Ninfa),  è la Dea della caccia, della Luna, della selvaggina, dei boschi ed è la protettrice di tutti gli animali selvatici.
Viene legata alla verginità ma, contemporaneamente, è venerata anche come Dea della fertilità  e protettrice dei parti.
Artemide è la Dea arciera che vive con le ninfee dei boschi, amante della solitudine e contraria ai banchetti festosi.
Nei culti pagani e neopagani, tra cui è inclusa la Wicca, Artemide è legata ad altre due Divinità: Ecate e Selene che, insieme, formano la triade lunare.
Artemide simboleggia la Luna Crescente.
Nelle rappresentazioni vediamo Artemide come una giovane donna, forte ed indipendente, vestita di una corta tunica, solitamente bianca o di colori chiari, armata di un arco d'argento e una faretra colma di frecce sulla spalla.
E' spesso accompagnata da animali, come il cervo, cerbiatti o la lepre.
Dal punto di vista magico e rituale, Artemide veniva in passato invocata dalle donne incinte, chiedendole di essere assistite durante il parto.
Atena
Atena nacque già adulta dalla testa di Zeus, fu Efesto che tagliò la testa del Dio, permettendo ad Atene di uscirvi, ricoperta già da un' armatura.
Atena è la Dea della sapienza, della saggezza, della tessitura, delle arti e delle parti più nobili della guerra.Non è interessata invece al sesso e a tutto ciò che ad esso si collega, di fatti non ebbe mai ne mariti ne amanti.
Atena aveva un ruolo importante nell' agricoltura, molti rituali erano dedicati a lei, rituali incentrati sul raccolto e sulla mietitura.
Nelle raffigurazione Atena è spesso rappresentata con scudo, lancia e con in mano la testa sanguinante di Medusa.
Viene spesso accompagnata da animali come le civette, i gufi, le cornacchie o i corvi, il serpente ed infine la capra.
Demetra
Demetra, figlia di Rea e di Crono, rappresenta l' energia materna per eccellenza, la vera nutrice e protettrice dei giovani. La nutrice non è obbligatoriamente anche la madre, ma è colei che accudisce con cura e amore amici, compagni e parenti.
E' per eccellenza la Dea della determinazione e del senso protettivo.
Dea della natura e delle messi, simboleggia l' energia materna archetipica ed è considerata la Dea della fertilità che presiede al ciclo naturale di morte e rinascita.
Demetra donò al genere umano la conoscenza delle tecniche agricole e come tale era venerata dagli abitanti delle zone rurali.
Il suo simbolo per eccellenza sono le spighe di grano, gli animali a lei sacri l' oca e la scrofa, quest' ultima veniva anche sacrificata in epoche antiche in caso di lutto famigliare, per rendere onore alla Dea e chiederle così di purificare l' ambiente domestico.
Nelle raffigurazioni Demetra si trova spesso su di un carro ed è associata ai prodotti della terra, con in mano fiori, frutta o spighe di grano.
Raramente la si trova raffigurata insieme ad un compagno ma se questo dovesse accadere, quasi sicuramente si tratta di Giasone, il giovane Dio che giacque alcune volte con Demetra.
Ecate
Ecate, la Giovane e l' Anziana, l' esploratrice della psiche, levatrice e accompagnatrice dei morti, la Dea potente e saggia.
Le tradizioni più antiche la attribuiscono figlia di Erebo e Notte e la riconoscono come divinità pre-olimpica.
Ecate è un' antica Dea legata alla fertilità e al ciclo della vita e, fino a quando il suo collegamento con la fertilità non venne oscurato, veniva ritenuta la madre di Circe o delle Tre Grazie.
Di fatto, le documentazioni che la riguardano sono alquanto scarse e non si hanno di essa molte nozioni che la leghino alle altre Dee.
E' con la Wicca che essa forma, insieme ad Artemide e Selene, la driade lunare, rappresentando, Ecate, la Luna Calante.
Ecate è collegata ai crocevia, sembra di fatti che essa presieda e protegga qualsiasi incrocio, in particolare quelli di incontro di tre vie.
Secondo la tradizione, posizionare statue della Dea presso gli incroci proteggeva i viandanti, aiutandoli inoltre a scegliere il percorso corretto da seguire.
Nelle rappresentazioni la vediamo maggiormente nella sua forma triplice, molto pochi sono i ritratti che la vedono come figura singola ma, apparentemente, queste sono le più antiche.
Sembrerebbe di fatti che inizialmente non veniva vista come Dea triplice ma come singola, anche se non si sa definire da quando e perchè essa è divenuta triplice.
Gaia 
Gaia è il nome della Dea attraverso cui gli antichi greci onoravano la Terra, quindi, in base a questa credenza, Gaia esistiva già prima di qualsiasi altra forma vivente nell' universo.
Gaia creò il cielo, le montagne, i boschi e tutti gli altri esseri viventi e non, Dei compresi.
Impossibile dare notizie su Gaia, Madre Terra, come si fa per le altre Divinità, semplicemente perchè ella rappresenta la Terra stessa.
Nelle rappresentazioni Gaia la troviamo in due modi:
raffigurata come una donna dall' aspetto matronale, che emergeva dalla terra soltanto per metà, oppure come una donna stesa a terra e circondata da Carpi, divinità infantili che simboleggiano i frutti della Terra.
Persefone
Persefone, unica figlia di Demetra e Zeuf, era venerata come signora degli Inferi.
Ha in realtà due identità: è conosciuta come Kore e come Regina degli Inferi.
Kore è la fanciulla senza nome, la bambina incapace di capire ciò che vuole o che desidera, inconsapevole delle proprie capacità e delle proprie forze.
E' collegata alla primavera, intesa come il periodo giovanile della vita.
Come Dea degli Inferi, Persefone è una donna matura, che regna sulle anime dei morti, guida i vivi verso gli Inferi e prende per se ciò che vuole
Nelle rappresentazioni la si può trovare insieme ai simboli che la caratterizzano: il melograno, le spieghe di grano, i cereali ed il narciso.
Selene
Figlia di Teia e Iperione, nacque Selene, la Dea della Luna.
Viene generalmente descritta come una bella donna con il viso pallido, che indossa lunghe vesti fluide bianche o argentate e che reca sulla testa una luna crescente.
Selene rappresenta la Luna nel suo stato di pienezza, è la regina della notte, collegata alla natura ed al culto dei morti.
Per i greci, Selene, è la Dea che guida il carro lunare.
Con Artemide ed Ecate, forma la triade Lunare, impersonando, Selene, la Luna piena.
Nelle raffigurazioni la troviamo spesso nel firmamento, alla guida del carro lunare trinato da candidi buio, dono di Pan.


mercoledì 15 giugno 2011

Eclissi Lunare Totale

L' Eclissi Lunare è quel fenomeno ottico durante il quale l'ombra della Terra oscura del tutto (Eclissi Lunare Totale) o parzialmente (Eclissi Lunare Parziale) la Luna e che si verifica nel momento in cui quest' ultima si trova nella sua fase di piena.
Sole, Terra e Luna si trovano così allineati, in questo stesso ordine.


L' Eclissi Lunare Totale si verifica quando la Luna transita completamente attraverso l' ombra della Terra.
La Luna attraversa prima la penombra, poi l' ombra ed infine, dopo esserne uscita interessa nuovamente la fascia di penombra.


L'ultima Eclissi Lunare Totale è avvenuta il 21 Dicembre 2010 ed una nuova ci sarà proprio questa notte, oggi 15 Giugno 2011.
Tutti gli orari di questa eclissi (ora italiana):
Inizio eclissi di penombra 19:24.6
Inizio eclissi d'ombra 20:22.9
Inizio eclissi totale 21:22.5
Massimo dell'eclissi 22:12.6
Fine eclissi totale 23:02.7
Fine eclissi d'ombra 00:02.3
Fine eclissi di penombra 01:00.7


Tradizioni ed antiche credente
Nelle antiche tradizioni le streghe non amavano però le eclissi lunari, ritenevano anzi che potessero indebolire i loro poteri.
E' risaputo come la Luna abbia una grande potenza ed energia, specialmente nella sua fase di piena, noi celebriamo gli Esbat poichè sono il momento di maggior forza e da essi noi possiamo tratte energia da usare in rituali magici.
Durante l'eclissi di luna si pensava che questa energia e forza svanisse, rendendo così le streghe, le uniche in grado di utilizzare l'energia data dalla luna, più deboli e vulnerabili.
Oggi invece, non sentendoci più minacciate e non avendo paura di poter essere facilmente colpite, godiamo dello spettacolo delle eclissi lunari, guardandole anche come un dono degli Dei, dono che, come ogni altro fenomeno naturale è da rispettare, celebrare ed ammirare.  

Esbat di Giugno - Luna del Miele

La Luna del Miele (o Luna dell' Idromele, Luna della Fragola, Luna dei Cavalli ) cade nel mese di giugno, mese che ospita anche il Sabbat di Litha, chiamato anche Midsummer poichè segna il giorno in cui il dì vince sulla notte e le ore di luce superano quelle di buio.
La Luna del Miele è una Luna che segna una trasformazione, la fine e l' inizio di una nuova vita, è un periodo di metamorfosi, per la natura e per tutto il genere umano.
In questa notte possiamo meditare sulle caratteristiche della nostra personalità che vorremmo abbandonare o anche solo modificare, per cominciare a vivere una vita nuova e migliore.
Questo periodo ci invita anche a riconoscere e ad accettare le nostre responsabilità, affrontarle e capirle.
Le magie più adatte sono quelle relative ai rapporti : chiedere agli Dei di purificare i nostri rapporti con le altre persone, migliorarli, trasformarli ed anche terminarli, qualora non vi siano vie di miglioramento.


Simboli e Colori della Luna del Miele
Colori: ambra, giallo, oro, arancione (da utilizzare negli abiti, nelle candele e nelle decorazioni per l' altare)
Incenso: limone o incenso puro
Cibi e bevande da utilizzare nel banchetto: biscotti al limone, te caldo dolcificato con miele, idromele.

lunedì 13 giugno 2011

Giornata speciale..

Giornata speciale, si, quella di ieri: sono stata a Gardaland!
Ogni volta che vado a Gardaland, mi sembra di tornare bambina!
Ci vado da quando sono piccola ed è dalla prima volta che ci ho messo piede che prometto di ritornarci l’ anno dopo.. promesse che vengono sempre mantenute!
Sarà l’ aria di festa che alleggia per tutto il parco, sarà che i divertimenti scacciano via i problemi, sarà che quando sono li mi sembra di essere catapultata in un altro mondo.. sta di fatto che io amo Gardaland!!

So che col mio blog, principalmente di paganesimo e Wicca, centra poco.. ma in fondo è il mio blog ed è giusto che io possa decidere di scrivere delle mie emozioni, qualsiasi esse siano e da qualsiasi fonte arrivino!
=)

Oggi, nuova soddisfazione: quorum del referendum raggiunto, speriamo solo nel risultato!!

I 13 Principi della Stregoneria Moderna

Vorrei spendere due parole riguardo i 13 Pirncipi della Stregoneria moderna, principi che l'Unione delle Streghe Americane decise di adottare nel 1974 per definire la Stregoneria e stessa e per aiutare i suoi componenti a vivere con più facilità e serenità all' interno delle regole della società. 
Queste norme guidano ancora oggi le vite di noi streghe e credo che sia molto importante farle conoscere per far capire chi sono le streghe e cosa realmente fanno, come realmente vivono. 
Quindi invito tutte le streghe/wiccan di tutto il mondo a far circolare i nostri principi, per far capire a tutti qual' è la nostra vera filosofia di vita.
   
I. Pratichiamo i riti per armonizzarci con il ritmo naturale delle energie vitali, contrassegnato delle fasi lunari, dai solstizi e dagli equinozi e dalle quattro direzioni dello spazio.

II. Riconosciamo che la nostra intelligenza ci conferisce una responsabilità precisa nei confronti dell'ambiente. Cerchiamo di vivere in armonia con la Natura, in un equilibrio ecologico che realizzi appieno la vita e la coscienza in una visione evolutiva.


III. Riconosciamo l'esistenza di un potere di gran lunga superiore a quello che la persona media percepisce. Proprio perché superiore all'ordinario, talvolta viene definito "soprannaturale", ma noi sappiamo che è latente in tutti noi.

IV. Pensiamo che il Potere Creativo dell'Universo si manifesti attraverso la polarità maschile e femminile, e che questo Potere Creativo sia presente in tutti gli individui e agisca attraverso l'interazione dell'elemento maschile e di quello femminile. Non consideriamo una polarità superiore all'altra, sapendo che sono complementari. Vediamo la sessualità come una gioia, come il simbolo e l'espressione della vita, e come una delle fonti delle energie usate nella pratica magica e nel culto religioso.

V. Riconosciamo l'esistenza dei mondi esteriore e interiore, o mondi psicologici - talvolta noti come Mondo Spirituale, Inconscio Collettivo, Piani Interiori, e così via - e nell'interazione tra queste due dimensioni vediamo il fondamento dei fenomeni paranormali e delle attività magiche. Non trascuriamo alcuna dimensione, considerando entrambe necessarie per la nostra realizzazione.

VI. Non riconosciamo alcuna autorità gerarchica, ma rispettiamo chi insegna, chi condivide con gli altri la propria conoscenza e saggezza superiori, così come riconosciamo chi ha assunto con coraggio il compito di guida.

VII. Riteniamo che la religione, la magia e la saggezza del vivere definiscano il modo in cui l'individuo percepisce il mondo e in esso vive una visione del mondo e una filosofia di vita che chiamiamo Stregoneria o Wicca.

VIII. Definirsi "strega" non significa esserlo, così come non si diventa strega per eredità, o in seguito a una serie di titoli, certificati e iniziazioni. Le streghe cercano di controllare le forze interiori che consentono di vivere bene e con saggezza, senza fare del male agli altri e in armonia con la Natura.

IX. Riconosciamo che è l'affermazione e la realizzazione della vita, in una continuità di evoluzione e sviluppo della coscienza, ciò che dà significato all'Universo che conosciamo e al ruolo individuale che in esso svolgiamo.

X. La nostra unica critica nei confronti del cristianesimo o di qualsiasi altra religione o filosofia di vita riguarda il fatto che tali istituzioni hanno affermato di essere "l'unica via", hanno negato la libertà alle altre e hanno represso le altre pratiche religiose o fedi.

XI. Le streghe non si sentono minacciate dagli studi sulla storia della Stregoneria, sulle origini dei vari termini o sulla legittimità dei vari aspetti delle diverse tradizioni. Ci interessa esclusivamente il nostro presente e il nostro futuro.

XII. Non accettiamo il concetto di "male assoluto", e non adoriamo alcuna entità simile a quella che la tradizione cristiana chiama "Satana" o "demonio". Non cerchiamo di ottenere il potere attraverso la sofferenza altrui, e non accettiamo l'idea che il vantaggio personale possa derivare solo negandolo a un altro.

XIII. Cerchiamo nella Natura ciò che può contribuire alla nostra salute e al nostro benessere.

mercoledì 8 giugno 2011

Pensieri di una sera qualunque..

Il calendario mente o forse sono solo le mie percezioni.
La data lampeggia anche sull' orologio-sveglia: 8 Giugno, eppure al di la della finestra, ciò che mi viene presentato è un tipico paesaggio di novembre: cielo buio, pioggia fitta, nubi scure...
Com' è strano, talvolta il tempo..
Piove da una settimana ormai, eppure oggi non sono stufa, oggi non mi annoia la pioggia.. 
oggi sono così, un po' malinconica, un po' nostalgica e la pioggia si addice proprio a questo mio umore..

8 Giugno - Giornata Mondiale degli Oceani

Oggi 8 Giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani si accendono i riflettori sul pianeta blu: abissi in pericolo, meraviglie dei fondali dimenticate e scarsamente protette, flora e fauna marina a rischio che vanno ad allungare la lista rossa dell' Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (La lista rossa dell' IUCN è stata istituita nel 1948 e rappresenta il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il globo terrestre).

La Giornata Mondiale degli Oceani è nata a Rio de Janeiro nel 1992 nel corso della Conferenza Internazionale su Ambiente e Sviluppo e, ogni anno, pone in evidenza i più grossi problemi che colpiscono i nostri mari.
Bisogna ad esempio ricordare che lo sfruttamento eccessivo delle risorse marine, il cambiamento climatico e l' inquinamento derivante da attività e materiali pericolosi, minacciano fortemente l' ambiente marino.
Numerose azioni sono già state compiute nel quadro della Convenzione delle Nazioni Unite nel 1982 sul diritto del Mare - la "Costituzione per gli Oceani".
Dopo 15 anni dalla sua entrata in vigore, la Convenzione continua ad essere una valida guida in materia.
Ma se vogliamo salvaguardare la capacità degli oceani si soddisfare molte e svariate necessità, dobbiamo agire di più.
E' il WWF a ricordare l' enorme ricchezza del patrimonio oceanico: gli oceani non solo come fonte di biodiversità e bellezza, ma anche come risorsa da custodire e amministrare consapevolmente.
Forse non tutti sanno che dagli oceani dipendono 170 milioni di posti di lavoro al mondo, mentre tocca quota 520 milioni il numero delle persone che, in qualche modo, devono la loro attività e il loro sostentamento alle risorse marine.
Eppure gli oceani sono scarsamente tutelati, nell' insignificante misura dell' 1%: il restate 99% è solcato da pescherecci che praticano una pesca spesso sconsiderata e selvaggia, una pesca che sta affamando ed impoverendo i mari e mettendo a rischio i delicati equilibri degli ecosistemi oceanici.
Per non parlare dell' inquinamento delle acque e dei gravi danni ambientali provocati dalle petroliere e dalle carrette dei mari. Lo testimoniano i più o meno gravi incidenti che hanno afflitto i mari nel corso della storia umana. Meno recenti, come quello della Exxon Valdez e, attualissimo, quello della marea nera, il disastro ambientale che ha colpito il Glfo del Messico, considerato una della più pesanti catastrofi causate dall' uomo al pianeta blu.

Per risolvere queste situazioni occorre tempo e macchinari specializzati, ma non dimentichiamo che, ognuno di noi, nel suo piccolo, può far qualcosa per salvaguardare i mari e gli ambienti circostanti: non gettare rifiuti in mare, non abbandonare plastica o altri materiali sulle spiagge e molte altre piccole cose.
Anche i piccoli gesti sono utili per salvare l' ambiente, sono il punto di partenza per un rispetto sempre maggiore dei mari ma non solo, anche della terra ferma.

martedì 7 giugno 2011

La Ruota dell' Anno


Nella Wicca, e in altre religioni pagane, La Ruota dell' Anno rappresenta il ciclo naturale delle stagioni, celebrato attraverso gli 8 Sabbat (o Giorni del Potere): le festività wiccan.
Per la Wicca, e per il paganesimo in senso più generico, ogni fenomeno naturale è ciclico: lo scorrere del tempo, il susseguirsi delle stagioni ed anche la nostra stessa vita.
Gli 8 Sabbat segnano le tappe lungo il percorso dell' anno e simboleggiano altrettante tappe nella vita degli Dei: a Yule, ad esempio, il Dio nasce, a Beltane gli Dei sono uomo e donna maturi, che si accoppiano per formare altra vita, a Samhain il Dio muore.


I Sabbat si suddividono in:
4 Sabbat Maggiori - Imbolc, Beltane, Lammas, Samhain
4 Sabbat Minori - Yule, Ostara, Litha, Mabon.


I primi coincidono con quelli che, nell' antichità, erano i differenti cicli di agricoltura e allevamento; 
I secondi coincidono con gli equinozi ed i solstizi.


Elenco dei Sabbat con relativa data di celebrazione e significato, naturale e spirituale :

Yule - 21 Dicembre : Nascita del Dio dalla Dea.
Solstizio d' inverno, il giorno più corto dell' anno, dove le ore di buio superano quelle di luce.
In questo Sabba si celebra la rinascita della Luce; di fatti, dopo questa giornata, la luce comincerà a crescere, l' inverno si avvia al suo termine. Nonostante il freddo e la neve regnino ancora sovrani, a Yule si celebra il ritorno, ormai prossimo, della luce.

Imbolc - 2 Febbraio : Guarigione della Dea, dopo aver partorito il Dio.
Imbolc simboleggia la vera fine dell' inverso, il trionfo della luce sul buio. NEll' antichità veniva celebrato come il giorno in cui la terra comincia a prepararsi per il primo raccolto.

Ostara - 21 Marzo : Equinozio di Primavera, il dì e la notte si equivalgono.
Il Dio e la Dea vengono rappresentati come due fanciulli, nel pieno della loro giovinezza.

Beltane - 1 Maggio :  Insieme a Samhain, Beltane è la festa più importante per i wiccan, essa simboleggia di fatti l' unione tra il Dio e la Dea, unione che genera la creazione di tutti gli esseri viventi presenti sulla Terra.
A Beltane si celebra l' inizio dell' estate, nonostante convenzionalmente l' estate inizi a Litha (il 21 Giugno), le giornate in questo periodo di Maggio cominciano a farsi più calde e più lunghe.
Beltane è quindi una festa dove si onora la luce, il fuoco.

Litha - 21 Giugno : Solstizio d' estate. Lita è il giorno in cui il sole raggiunge il suo culmine, le ore di luce superano quelle di buio, è il giorno più lungo dell' anno.
Chiamato anche MidSummer, Litha non è realmente l' inizio dell' estate, come invece vuole la tradizione, ma è più che altro il punto massimo dell' estate, il fulcro, da questo giorno in poi le giornate cominciano a farsi sempre più corte e la luce comincia a calare.
Spiritualmente Litha rappresenta la fertilità e la maturità: la Dea non è più fanciulla, ma donna, madre gravida dopo l' unione a Beltane con il Dio.

Lammas - 1 Agosto : Lammas, nell' antichità, rappresentava il periodo dell' ultimo raccolto, dopo di che la terra si preparava all' inverno e con essa anche i contadini.
Le ore di luce si fanno sempre minori, l' inverno è alle porte.

Mabon - 21/23 Settembre : Equinozio d' autunno.
Il Dio è più debole, si avvia alla sua morte terrena che giungerà a Samhain.
Si onora il periodo autunnale, congedando il sole in attesa del freddo invernale.

Samhain 31 Ottobre : Il Capodanno pagano; Samhain rappresenta la morte del Dio, che rinascerà poi a Yule. E' un periodo di transito, dove i morti vengono accompagnati nel loro cammino e dove velo tra il mondo dei vivi e dei morti si fa più sottile. Un anno è terminato ed un altro è pronto a partire.

lunedì 6 giugno 2011

La Rede Wicca

La Rede Wicca è un canto contenente consigli rivolti a tutti coloro che praticano e vivono questa religione.
Non sono dogmi, la Wicca non ha dogmi, sono solo consigli di vita per meglio intraprendere il cammino wiccan.
Ogni praticante dovrebbe comunque seguirla, poiché per noi wiccan, ogni frase ha un ben specifico significato.
Non essenso un dogma esistono varie versioni del Rede, probabilmente per le diverse traduzioni fatte dalla versione originale in lingua inglese.
Io vi posto quella che ho fatto mia, presente anche sul mio Libro delle Ombre.

Osseervare la Rede noi dobbiamo,
con tutto l' amore e fiducia che abbiamo
Vivi e poi vivere sappi lasciare,
onesto nel prendere e giusto nel dare
Devi tre volte il cerchio segnare
perchè i maligni si faccian cacciare
Incatena la formula, incatenala bene,
esprimila in rima come conviene
Dolce lo sguardo, tocco leggero,
parla pochissimo e ascolta davvero
Deosil segue la luna in crescendo
e Runa di streghe va ripetendo
Widdershine invece su Luna calante
canta una Luna maleaugurante
Quando la Luna nuova poi sorge
Bacia la mano alla madre che sorge
E quando piena la Luna rimane
le attese del cuore non resteran vale
Attento alla forte tempesta del nord,
ammaina le vele e chiudi le porte
Quando da Sud, il vento incomincia a soffiare
l' amor sulle labbra ti vuole baciare
Quando sibila il vento a ponente,
i morti non trovan riposo per niente
Se il vento dell' est incomincia a soffiare
ci son novità e feste da fare
Nove legni sotto il paiolo a bruciare,
infiammali e dopo fai consumare
Sia il sambuco l' albero eletto,
non lo bruciare o sarai maledetto
Quando la ruota incomincia a girare,
iniziano i fuochi di Beltane a bruciare
Quando il giro a Yule è compiuto,
accendi il ceppo e onora il cornuto
Se i tuoi morti vuoi ritrovare
A Samhain dovrai celebrare
Bada tu al fiore, al cespuglio e al boschetto
e della Signora tu sia benedetto
E dove l' acqua si va ad increspare
getta una pietra ed il vero traspare
Quando un vero bisogno tu avrai,
solo te stesso ascoltare dovrai
Con degli sciocchi il tuo tempo è sprecato
e come loro sarai giudicato
In gioia il venire, in gioia l' andare
anima il volte e il cuore fai scaldare
Ricorda la legge del triplo, è fatale:
Ritorna tre volte sia il bene che il male
Se la fortuna lontana sarà pensa al sigillo e ben presto giungerà
E che tu sia leale in amore
o anche il amante sarà traditore
Son poche parole la Rede per noi:
Se non nuoce a nessuno, fai ciò che vuoi

La Wicca

Ora cercherò di raccontarvi qualcosa riguardo la Wicca, la strada che io ho scelto di percorrere, l' Arte per la quale ora vivo, che mi ha insegnato innumerevoli cose e chissà quante ancora me ne insegnerà.

La Wicca è una religione Neopagana presentata per la prima volta nel 1954 da Gerald Gardner, ex funzionario pubblico britannico ed esperto di esoterismo.
La Wicca venera i cicli naturali, crede in una Divinità immanente, presente quindi in tutto ciò che lo circonda: la Natura stessa è manifestazione del Divino.
La Divinità in questione è suddivisa in una perte femminile ed una maschile, la Dea ed il Dio, egualmente importanti ed egualmente potenti (esistono correnti, come la Wicca Dianica, che prevede solo la parte femminile della Divinità, ma queste sono solo considerazioni e scelte personali).
Nonostante la Wicca sia una religione recente, essa si fonda su principi pagani risalenti a ben prima del cristianesimo: le festività che noi celebriamo e gli Dei in cui crediamo sono gli stessi celebrati e venerati dai pagani che vennero, successivamente, perseguitati dai cristiani.
Parliamo quindi delle festività.
Nella Wicca esistono 8 festività chiamate Sabbat o Giorni del Potere.
Essi si suddividono,  a loro volta, in Sabbat Maggiori e Sabbat Minori.
Gli 8 Sabbat sono, in ordine, Samhain (il capodanno pagano), Yule, Imbolc, Ostara, Beltane, Litha, Lammas (o Lughnasadh), Mabon.
I Sabbat Maggiori sono Samhain, Imbolc, Beltane, Lammas.
I Sabbat Minori sono invece Yule, Ostara, Litha, Mabon e coincidono con gli equinozi ed i solstizi.

La Celebrazione wiccan prevede rituali specifici, dove si chiama all' interno del Cerchio sacro il Divino, chiedendogli di proteggere e consacrate il rituale stesso che si andrà a compiere.
Nella Wicca non vi sono intermediari: quando si celebra la strega è sola con le Divinità.

La Wicca prevede poi altre tipologie di magie, incantesimi che possono essere usati per portare prosperità, fecondità, sicurezz, purificazione ec.
La Magia non è però il fulcro della Wicca, per questo coloro che sono solo attratti da riti magici non trovano risposta nella Wicca che prevede e concede si l' uso della Magia, ma ruota attorno a leggi e convinzioni ben differenti.

Non esistono dogmi nella Wicca, essa è una religione ampiamente libera.
L' unica cosa alla quale i wiccan sottostanno è il Rede, un' insieme di consigli che convertono tutti in un' unica frase: Finchè non nuoce a nessuno, fai ciò che vuoi.
Altra credenza wiccan è la legge del tre: ogni cosa torna indietro tre volte, sia nel bene che nel male, questo è ciò che spinge gli wiccan a comportarsi in maniera corretta nei confronti delle altre persone e di tutto il mondo vivente, questa legge del tre, unita alla Rede, unito al rispetto intrinseco che gli wiccan provano nei confronti della Natura.

La Wicca è per molti ancora un mondo sconosciuto: molti non la conoscono, altri non la riconoscono come religione, altri ancora non sanno realmente cosa sia, credono in giochi per ragazzi in cui si lavora con forze magiche senza realmente capirne il significato.

La Wicca è un mondo molto complesso, un mondo in cui si crede in Divinità come in molte altre religioni, un' Arte che insegna il rispetto e l' amore per la Natura, una religione pura e fantastica che sa dare grandi soddisfazioni a coloro che affrontano il suo cammino.

La Wicca è la mia vita, la religione da ormai due anni a questa parte, è il mio mondo e sono fiera di far parte di essa.

Benedizioni )O(