° Serpente °
Il simbolo del serpente è potente e complesso, ricco di
sfaccettature e significati ambivalenti. Da sempre presente nei miti e nelle
leggende come rappresentazione di vita, morte e rinascita e di totalità dell’essere,
viene spesso raffigurato mentre si morde la coda, formando un cerchio perfetto:
l’ Uroborus.
Questa rappresentazione simboleggia la circolarità dell’esistenza,
senza inizio ne fine, e suggerisce la conservazione dell’energia vitale che
trae nutrimento dalla propria sostanza. Il serpente cambia pelle e questa
immagine è un potente motore di rinnovamento e rigenerazione, di salute e
potenza fisica. Per questa ragione è stato adottato anche come simbolo di cura
e guarigione.
Anche nelle culture orientali il serpente ha un simbolismo
di grande portata: kundalini, l’energia vitale umana assimilabile alla libido e
all’eros, viene rappresentata come un serpente attorcigliato alla base della
colonna vertebrale che, risvegliandosi, allunga le sue spire innalzandosi verso
la sommità del capo (kundalini letteralmente significa avvolta su se stessa)
Per gli Indiani d’America il serpente simboleggia il ciclo
di nascita, vita, morte e rinascita, grazie al processo della muta della pelle.
Tra i tipi di forza che gli vengono attribuiti si annoverano la forza della
creazione, della sessualità, del mutamento, dell’anima e dell’immortalità.
Uomini con l’energia del serpente sono piuttosto rari, poicè tra le esperienze
che devono attraversare vi è quella di venire in contatto con veleni senza
riportarne danni, cioè imparando a trasformare le sostanze velenose penetrate
nei loro corpi in sostanze innocue. Il serpente è una creatura collegata all’elemento
fuoco: a livello del corpo ciò genera passione e desiderio, ma a livello
spirituale porta ad accedere al Grande Spirito e a realizzare la saggezza che
tutto comprende.
Il serpente nei sogni e nei miti è anche un simbolo fallico,
espressione di fertilità, di vitalità, di rinnovamento, di erotismo e piacere
del corpo, ma questi contenuti sono stati, in passato, oscurati dal potere
della chiesa, che lo vedeva solo come rappresentate di lussuria e di potere
demoniaco, animale tentatore e portatore di peccato e di menzogna (si pensi al
serpente dell’Eden).
Sognare serpenti, al di là dello spavento o di repulsione
che questi possono provocare, rivela quindi la presenza di una grande vitale
energia disponibile per il sognatore, ma può mettere in evidenza anche le
situazioni di disagio e di insicurezza che questi si trova a vivere circondato
da persone che nel suo inconscio assumono la forma di “serpenti” perché vengono
percepite come inaffidabili, fredde, crudeli, traditrici.
Sognare serpenti simboleggia, infine una voglia ed una
necessità di mutare, di cambiare per trovare la giusta dimensione di se stessi.
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