Witch of Odin - Daughter of Fog and Ice - Sister of Wolves
~ Erede di Durin ~


giovedì 23 agosto 2012

Luna Blu, Due Lune e Nostalgia


Ho nostalgia della Montagna questa mattina, non so, mi mancano quei giorni di ferie, di tranquillità, di serenità.. e il pensiero che è stato solo un momento mi rende triste.
E’ questa la normalità e la vita di tutti i giorni.

Si avvicina la Luna Blu, ci sarà a fine mese, sarà la prima che celebrerò e sono molto contenta di questo evento.
Ieri sera mi sono ascoltata tutto il video di Skayler in questione, della Luna Blu e del Drawing Down the Moon. Ho preso tanti appunti.
Oltre tutto sono rimasta stupita del sentire la sua valenza principale: rinnovamento, cambiamento, nella vita, nei pensieri, riorganizzazione..
Era da un po’ che stavo pensando di dedicarmi in modo massiccio alle pulizie, all’ordine e al cambiamento della mia camera (il mio piccolo spazio di vita) e stavo proprio pensando di cominciare con i primi di settembre.. praticamente appena dopo la Luna Blu.
Mi lascerò travolgere dalle sue influenze, dalla sua energia potente.
Ho intenzione di celebrare e celebrare bene, proprio perché non è una luna che cade tutti gli anni e poi ho la sensazione che sarà una luna davvero forte per me.

Questo mese sono piuttosto strana, lunatica mi definirei, forse mi sto solo suggestionando ma l’idea di due lune nello stesso mese potrebbe essere la risposta. Non è una novità che io senta particolarmente l’influenza della luna, non per niente sono un Cancro.. potrebbe essere una motivazione.

Ho deciso di darmi anche una mossa, basta serate passate inutilmente a perdere tempo, ho tante cose da fare, devo organizzarmi e portarle a termine tutte. E’ stata un po’ Stefy forse a farsi pensare a questo.. lei ha ragione, non è giusto lasciare che le nostre priorità vadano a perdersi nei marasmi di tante altre cose.. Passo le giornate a lavorare per gli altri, avrò pur diritto di una breve pausa, un breve spazio per me o no? Bene..

Dopo questo sfogo mi sento meglio. 

Occhio di Allah



L’Occhio di Allah è un amuleto contro il malocchio che serve principalmente ad invocare protezione contro le malattie e, più genericamente, contro le negatività.
E’ parte di un altro amuleto, la Mano di Fatima ed è per l’appunto l’occhio che si trova incastonato in essa.
In Marocco si mette in casa proprio per allontanare le negatività. Nazar Bocuk, Occhio di Allah, Occhio di Mashallah, è un oggetto molto tradizionale in Turchia, comunissimo anche in Grecia ; è una perla di vetro blu utilizzata come talismano per proteggersi dal malocchio.

Lungo la storia dell’umanità, in ogni cultura o fede religiosa, la figura dell’occhio è concepita come un talismano che scaccia il male.
Tradizionalmente le perle di Nazar sono fatte di vetro blu, con cerchi bianco, giallo e poi blu di nuovo nel centro. Oggi però è possibile trovarlo anche di diversi colori e vengono usati anche come elementi decorativi.
Queste perle hanno forma di un occhio umano, poiché secondo la tradizione, è la finestra che si apre verso il mondo e l’occhio è considerato come il primo punto di partenza dei pensieri buoni o cattivi.
E’ per questo che per proteggersi dagli sguardi cattivi o dal malocchio, si sono usate delle pietre di colore blu che, secondo la credenza popolare, hanno potere di assorbire questi sguardi negativi

martedì 21 agosto 2012

Modern Witch Lague #5 - Alfabeto di Strega - [B]ambole Voodoo


[B] come.. [B]ambole Voodoo

Le bambole voodoo sono uno strumento rituale facente parte della tradizione religiosa Voodoo (come si può intuire dal nome stesso della bambola)

Possono presentarsi in diversi aspetti e forme. Spesso i materiali e la forma dipendono dal tipo di rituale in cui verrà impiegata e dal suo “effetto”. Principalmente sono costruite con materiali semplici e naturali come cotone, erb
e, pezzi di legno, argilla e uova, decorate con stoffe, perline e oggetti; talvolta sono minuziosamente e riccamente decorate.


In effetti possiamo parlare di bambola voodoo soltanto quando questa è utilizzato in un rito di questo sistema di magia, in quanto la “bambolina” (chiamata dagida) è adoperata da sempre anche in altri sistemi magici e nella magia europea.


Questo oggetto viene associato erroneamente solo alla magia nera, ma in realtà viene adoperato per ogni sorta di incantesimo benigno o malefico ed anche nei riti religiosi per onorare le divinità Voodoo.
La funzione della bambola voodoo è quella di rappresentare la persona o la Divinità su cui si concentra il rituale; quindi possono essere impiegate per “attaccare” un nemico , guarire o far innamorare le persone amate o invocare la presenza della Divinità.

lunedì 20 agosto 2012

Modern Witch Lauge - Tell the owl 6 - Strumenti d'Arte

Modern Witch Lague - Progetto Tell The Owl - Argomento 6 - Strumenti d'Arte


Gufetto leggero questo mese.. avrà caldo anche lui!

Strumenti, ho cambiato radicalmente la mia opinione su di loro man mano che la mia esperienza è aumentata.
Quando ero agli inizi (proprio inizi inizi), ho sofferto della classica smania dei neofiti di avere qualsiasi tipo di strumento (meglio se tutti elaborati con disegni e ricami)pensando altrimenti che la mia pratica non sarebbe stata “completa”.
E’ difficile però comprare strumenti appositamente fatti per fare magia, e quando si trovano sono carissimi e non sempre rispecchiano i propri canoni estetici (e pratici).
Con il tempo ho imparato invece a dare il giusto peso agli strumenti materiale, ho capito che non sono essenziale al fine della pratica e, soprattutto, meglio aspettare di avere l’ispirazione o di trovare la cosa giusta piuttosto che fare di tutto per averla subito, indipendentemente da come la si trova.
Soprattutto ho imparato il valore delle cose vecchie, del loro legame affettivo, ho imparato il valore delle cose fatte a mano, non perfette ma migliori di quelle comprate (a volte).
Alcuni degli strumenti che avevo durante il primo anno di pratica ora non ce l’ho nemmeno più, poiché sono stati acquistati solo perché li volevo avere, ma non mi davano nulla e non mi servivano nemmeno.

Gli strumenti che oggi ho ed utilizzo non sono moltissimi. Ve li elenco:

La bacchetta. La metto per prima poiché è stata la prima creazione fatta a mano da me ed uno dei primi strumenti creati che ho ancora oggi.
La bacchetta non la uso propriamente sempre, anzi, la uso a dire il vero poco. La tengo sempre sul mio altare, la tengo vicina durante i rituali poiché mi infonde energia ma non la uso nel senso che si penserebbe.
E’ fatta con un ramoscelli di fico, una pianta che avevo nel mio giardino (purtroppo non c’è più, è stata abbattuta e ne ho sofferto molto) e col quale avevo instaurato un rapporto profondo.
Quando è arrivato il momento ne ho prelevato un rametto, lungo più o meno 15 cm (un po’ meno che più).
L’ho decorato con un panno che va a formare una sorta di impugnatura, marrone.
L’ho decorato con un panno che va a formare una sorta di impugnatura, marrone ed una ametista legata con del filo lilla.
Riconosco che il risultato non è eccezionale ma ne sono affezionata, oltre tutto non sento la necessità di cambiarla, quella mi va benissimo.

Passiamo ad un altro strumento.. l’ incensiere.
Non posso dire molto su questo strumento poiché io uso l’incenso in bastoncini e quindi ho un normalissimo porta incensi in legno di quelli con coperchio che possono chiudersi. L’ ho acquistato qualche anno fa, mi piace molto e da allora non l’ho mai cambiato. Quello che ho sull’altare lo uso solo durante i rituali o incantesimi vari, se voglio accendere dell’incenso in camera indipendentemente da pratiche varie, ne uso un altro. Quello da rituale lo uso anche quando medito. Diciamo che l’altro è per tutto ciò che non concerne pratiche magiche.

Le candele. Io amo le candele, mi piacciono, mi piace l’atmosfera che infondono, il calore, il profumo.
Usavo candele già prima di praticare magia e quindi sono state una delle prime cose che ho acquistato in grande quantità.
Ne ho di ogni colore, pressappoco, tutte più o meno uguali. Ne ho anche una argento ed una oro che uso per simboleggiare nei rituali Dea e Dio. Ho poi delle piccole tea lights che uso nei modi più disparanti: per segnare le 4 direzioni, nel calderone per bruciare qualcosa (carta con pensierini, erbe, nastrini..), come candele da lasciar consumare in alcuni rituali (dove è previsto che la candela non venga spenta) ed altro.
Ho poi una candela più grande che uso per Odino (che tengo sull’altare di Odino, appunto) e che accendo solo durante le dedicazioni a lui.
Mi capita di incidere candele o cospargerle con oli per diversi scopi.

Calderone. Il calderone non lo uso molto a dire il vero. Più che altro lo tengo sull’altare durante i rituali a livello simbolico. Inoltre, il mio calderone è piccino piccino.
Spesso gli metto dentro una candelina e ci brucio dentro qualcosa (se occorre), altre volte lo riempio con acqua, dipende un po’ da quello che richiede la celebrazione, ad esempio, del sabba o del rituale che vado a fare. Per molto tempo non ho avuto un calderone vero e proprio. Usavo pentolini che avevo rubato dalla cucina, anche se sapevo che non sarebbero stati definitivi. Nemmeno questo credo che lo sia.

Ciotola delle offerte. La metto appena dopo il calderone poiché prima usavo il calderone anche come ciotola delle offerte, poi ne ho creata una.
E’ di legno e l’ho dipinta sulla base di viola, ed anche all’interno. All’interno poi ho anche disegnato i raggi della Ruota dell’anno.
E’ stata una delle altre poche cose create a mano da me, ma il risultato di questa mi soddisfa decisamente di più rispetto alla bacchetta.
In questa ciotolina metto diverse cose come offerta agli dei durante i rituali (il cosa varia dal rituale o, più che altro, dalla stagione). A volte lascio la ciotolina con dentro offerte anche quando non faccio rituali. L’unica cosa che non metto li dentro è acqua, poiché essendo di legno temo si rovini.. se devo mettere dell’acqua uso il calderone.

Bolline. Non ho un’ athame, ho solo un bolline che è un coltello che arriva da casa di mia nonna. Lo uso solo per tagliare materialmente oggetti durante i rituali oppure per prelevare parti di piante per i rituali.

Pentacolo. Ho 2 pentacoli da altare. Uno l’ho disegnato io, l’altro è comprato. Il primo è quello che c’è anche da più tempo. L’ho disegnato sopra ad un pezzo di legno rotondo e poi l’ho pitturato in grigio e viola (sono fissata col viola, lo so). All’interno del pentacolo ho disegnato dei simboli che richiamano i 4 elementi e all’interno ho disegnato un Tao. Per me il Tao è un simbolo molto importante, poiché rappresenta l’equilibrio e per me equilibrio significa equilibrio tra corpo e mente, equilibrio tra me e la natura, equilibrio in senso di pace e tranquillità. Facendo Tai Chi è normale che mi sia tanto a cuore questo simbolo. Il disegno generale di questo pentacolo non è originale, ammetto di aver preso spunto da un pentacolo visto passare in internet.
Il secondo pentacolo invece l’ho comprato in un negozio di Torino, mi era piaciuto così ho deciso di acquistarlo. Ora uso questo pentacolo come pentacolo base per l’altare da tenere al centro durante i rituali e l’altro pentacolo lo uso per simboleggiare l’equilibrio tra gli elementi presenti durante i rituali. Capita a volte che non li uso durante alcuni rituali, o ne uso solo uno, dipende da come mi va.

Calice. Ho un calice, ma non mi piace. Non l’ho acquistato, l’avevo già da prima (era di mia nonna). Lo uso solo ed esclusivamente se banchetto dopo un rituale per bere.

Rosario runico. Arriviamo alle cose un po’ più strane. Ho costruito poco tempo fa un rosario runico per meditare e pregare Odino. Lo sto usando poco a dire il vero, devo ancora decidere esattamente come usarlo, in quale modo e con quale scopo. C’è tempo.
L’ho fatto con perline di colori diversi che simboleggiano cose diverse. Le 4 palline più grandi simboleggiano i 4 aspetti principali di Odino (guerriero, viaggiatore, Dio della poesia e Dio della magia), le 9 palline (nere, grigie, azzurre) simboleggiano i 9 mondi e le 21 perline di uguale colore simboleggiano le rune.

Libro delle ombre. Ovviamente c'è il mio libro delle ombre. E' racchiuso da un quadernone ad anelli momentaneamente viola, prima ne avevo un altro blu e più grande, penso che a breve rifarò cambio.

Pietre. Le mie pietre sono altri strumenti per me. non ne ho tantissime, ma ho quelle che per ora uso. Vado molto fiera anche del mio contenitore che ho comprato pochissimo tempo fa, uno scrigno in legno.. dove le avevo prima non ci stavano più.

Tamburo. Ho anche un tamburo, ce l'ho da molti anni ma non l'avevo mai utilizzato. Ora sto cominciando a rapportarmi con esso invece per le meditazioni e per i viaggi verso altri mondi. il suono ripetuto del tamburo mi aiuta a staccare la mente e a prepararmi a viaggiare. Lo uso da poco ma già lo adoro!

Altri strumenti. Poi vi sono altri strumenti, “naturali”, che mi capita (o mi capiterà) di utilizzare in situazioni diverse. Ad esempio delle pigne, che ho raccolto in montagna e che utilizzerò per i sabba invernali o per simboleggiare il Dio. Delle conchiglie, che utilizzo per celebrare la Dea o per altre simbologie, delle piume, che non so come potrò impiegare ma troverò qualcosa, le pietre, che sono pur sempre strumenti che utilizzo come canale di energie durante i rituali.

Direi che sono questi, più o meno gli strumenti che utilizzo. Ci sono poi gli strumenti divinatori ma non li nomino poiché l’ho fatto nello scorso argomento, l’unica cosa che aggiungo, perché non l’ho detto allora, è che ho un nuovo strumento divinatorio: le Carte divinatorie degli indiani d’america. Non posso spiegare qualcosa a riguardo poiché non so ancora come funzionano.

Altri strumenti che utilizzo variano a seconda del rituale, possono essere considerati sempre strumenti alcune erbe che tornano ad essermi utili in alcune occasioni, oppure decorazioni particolari che uso per rendere omaggio a delle stagioni che arrivano e se ne vanno. La natura ci offre tantissimi strumenti che ci vengono in aiuto per celebrare i rituali.
La cosa che però ho capito, degli strumenti rituali, è che non sono mai essenziali e necessari, l’unica cosa essenziale e necessaria siamo noi!

sabato 18 agosto 2012

Modern Witch Lague #5 - Alfabeto di Strega - [A]ntenati

[A] come.. [A]ntenati


Gli Antenati sono il nostro passato, la nostra storia; sono ciò che noi siamo. Noi non siamo atomi dispersi nell'universo senza luogo ne legami; noi non siamo solo noi, non cadiamo nel mondo dal nulla ma siamo eredi di un passato, figli e figlie di uomini e donne.
I nostri cromosomi sono quelli dei nostri padri e delle nostre madri, e loro sono quelli delle loro madri e dei loro pa
dri e così via, fino all'inizio della nostra specie, fino al nostro passato ancestrale e a quello di tutti gli esseri viventi, che si perde all'inizio del tempo.
Noi siamo il frutto di una storia, la storia della natura.
Gli antenati ci insegnano questa storia e ci invitano a riconoscere che siamo figli di un passato, di una terra e di una storia che dobbiamo amare e rispettare, per garantire un domani migliore ai nostri figli e ai loro figli e ai figli dei loro figli. Troppo spesso questo viene dimenticato.

Gli antenati vengono venerati soprattutto a Samhain, il capodanno pagano, quando noi, con rituali e cerimonie, possiamo augurare a coloro che sono deceduti nel corso dell'annoe buon viaggio e ricordare quelli che sono già passati oltre negli anni addietro.

venerdì 17 agosto 2012

Il Serpente

Recentemente mi è capitato di sognare serpenti, così ho fatto una piccola ricerca a riguardo.

° Serpente °


Il simbolo del serpente è potente e complesso, ricco di sfaccettature e significati ambivalenti. Da sempre presente nei miti e nelle leggende come rappresentazione di vita, morte e rinascita e di totalità dell’essere, viene spesso raffigurato mentre si morde la coda, formando un cerchio perfetto: l’ Uroborus.
Questa rappresentazione simboleggia la circolarità dell’esistenza, senza inizio ne fine, e suggerisce la conservazione dell’energia vitale che trae nutrimento dalla propria sostanza. Il serpente cambia pelle e questa immagine è un potente motore di rinnovamento e rigenerazione, di salute e potenza fisica. Per questa ragione è stato adottato anche come simbolo di cura e guarigione.

Anche nelle culture orientali il serpente ha un simbolismo di grande portata: kundalini, l’energia vitale umana assimilabile alla libido e all’eros, viene rappresentata come un serpente attorcigliato alla base della colonna vertebrale che, risvegliandosi, allunga le sue spire innalzandosi verso la sommità del capo (kundalini letteralmente significa avvolta su se stessa)

Per gli Indiani d’America il serpente simboleggia il ciclo di nascita, vita, morte e rinascita, grazie al processo della muta della pelle. Tra i tipi di forza che gli vengono attribuiti si annoverano la forza della creazione, della sessualità, del mutamento, dell’anima e dell’immortalità. Uomini con l’energia del serpente sono piuttosto rari, poicè tra le esperienze che devono attraversare vi è quella di venire in contatto con veleni senza riportarne danni, cioè imparando a trasformare le sostanze velenose penetrate nei loro corpi in sostanze innocue. Il serpente è una creatura collegata all’elemento fuoco: a livello del corpo ciò genera passione e desiderio, ma a livello spirituale porta ad accedere al Grande Spirito e a realizzare la saggezza che tutto comprende.

Il serpente nei sogni e nei miti è anche un simbolo fallico, espressione di fertilità, di vitalità, di rinnovamento, di erotismo e piacere del corpo, ma questi contenuti sono stati, in passato, oscurati dal potere della chiesa, che lo vedeva solo come rappresentate di lussuria e di potere demoniaco, animale tentatore e portatore di peccato e di menzogna (si pensi al serpente dell’Eden).

Sognare serpenti, al di là dello spavento o di repulsione che questi possono provocare, rivela quindi la presenza di una grande vitale energia disponibile per il sognatore, ma può mettere in evidenza anche le situazioni di disagio e di insicurezza che questi si trova a vivere circondato da persone che nel suo inconscio assumono la forma di “serpenti” perché vengono percepite come inaffidabili, fredde, crudeli, traditrici.

Sognare serpenti simboleggia, infine una voglia ed una necessità di mutare, di cambiare per trovare la giusta dimensione di se stessi.



mercoledì 15 agosto 2012

Modern Witch Lague #5 - Alfabeto di Strega

ALFABETODISTREGA-WML5

La Modern Witch Lague lancia un nuovo progetto: l'Alfabeto di Strega.
Per saperne di più clicca sul bannerino che ti porterà direttamente al forum Sacerdotesse di Avalon, nell'area dedicata alla Lague.
Io parteciperò!

Modern Witch Lague - Tell the Owl: Divinazione

Modern Witch Lague - Tell The Owl Project . #5 Divinazione

L’ultimo ed il più recente metodo scoperto sono state le rune. Avevo già da prima un set che avevo costruito un po’ di tempo fa ma non l’avevo mai utilizzato. Ora l’ho ripreso in mano, anche se questo set non mi piace affatto, non mi trasmette nulla. Comunque lo sto usando per imparare a conoscerle ed usarle.
Per fare ciò ho deciso di “riciclare” il metodo che avevo usato per i tarocchi.
Le rune per me hanno un significato molto profondo, non sono solo metodi divinatori, sono segni del mio Dio partono, Odino.
E’ proprio grazie a lui che le ripresi in mano, incominciando davvero ad utilizzarle.

Ognuno di questi metodi, comunque, lo uso solo per me stessa, mi piacerebbe un giorno, soprattutto i tarocchi, leggerli anche ad altri, ma ancora non mi sento pronta.

Infine, credo che la divinazione sia un’arte che si può padroneggiare senza aver alcun mezzo tra le nostre mani, molto spesso i segnali, le risposte che cerchiamo, arrivano in modo più o meno diretto dalla natura stessa.
Dobbiamo solo essere in grado di coglierle.

lunedì 6 agosto 2012

Nuovo acquisto.. e l'odio di Agosto!


Ieri nuovo acquisto. Gironzolando in libreria aspettando di andare al cinema ho trovato le Carte Divinatorie degli Indiani d’America, una bella confezione formata dalle carte (ovviamente) e da un libretto illustrativo che spiega come usarle ed anche alcuni significati dei simboli più importanti per gli Indiani d’America, simboli che ritroviamo poi nelle carte stesse.
Stasera comincerò con la lettura/studio del libretto.. Sono contenta! Proprio in questo mese poi, dove il Tell the Owl era, guarda caso, divinazione!
Quando si dice il caso.
Sempre in libreria mi sono trattenuta dal comprare altri libri di Mamani (non ricordo esattamente i titoli, però sembrano essere piuttosto simili, come genere, a Gli Ultimi Curanderos). Alla fine, come detto, mi sono trattenuta, aspetterò di aver letto quello corrente prima di comprarne altri.

Agosto è un mese morto se rimani in città. Pavia è deserta, ma non solo, anche a lavoro è una noia mortale!! Fino a quando siamo impegnati con le paghe la giornata passa, ma temo settimana prossima, sarà un mortorio, letteralmente!
Oltre tutto, sfiga vuole, che uno dei due capi sia qui invece che in vacanza, così non si può nemmeno gironzolare in rete cercando notizie interessanti.. uffi! Ma che ci sta a fare lui in ufficio quando potrebbe starsene al mare, dico io?
Oltre tutto ne avrei di cose da cercare e da appunti da farmi, perché verso fine mese c’è la Festa delle Rune ed il secondo esbat del mese, la Luna Blu e quindi ci terrei a preparare, per entrambe le feste, qualcosa di carino da fare..
Per la Festa delle Rune pensavo (idea presa da un altro membro di Wolf of Odin) di comprare una candela da incidere con le rune (o incollarle sopra, vedrò), benedirla e tenerla sull’altare di Odino.. comunque, a parte quello sarà una celebrazione tutta incentrata su Papà! Ovviamente, direi.

Per la Luna Blu non ho idea, devo guardarmi il video di Skay e vedere che dice.. prenderò appunti!

A proposito di video.. ho dato ufficialmente il via al mio canale YouTube con il video dei 30 Giorni (in uno) di Stregoneria. Ora, devo passare a registrare quelli di Tell the Owl.
Penso che registrerò quello di questo mese e pian piano, quando ho tempo, recupero anche i precedenti.. mi conviene perché se tento di fare la corsa dal principio non concludo niente!

Alcune ragazze del Tea Time sono partite.. uffi.. siamo rimasti in pochini..
Sono contenta di far le ferie a Luglio perché trovo sia un bel periodo e poi perché è centrale, però tirare tutto Agosto in ufficio è davvero pesante! Certo che farci stare a casa almeno la settimana di ferragosto non sarebbe un’idea così malvagia, specialmente quando ferragosto cade di mercoledì, quindi vi dico che voglia andare a lavoro lunedì, martedì, giovedì e venerdì! Oltre a noi ci saranno solo le palle di fieno che rotoleranno per strada!!
Già tutti i bar hanno chiuso.. disgraziati, manco il caffè ci fanno bere!

giovedì 2 agosto 2012

DOLOMITE - PIETRA


[Sono stata in vacanza sulle Dolomiti, così ho potuto portare a casa alcuni (pochi) ricordi di quelle montagne meravigliose.
Credo che, per alcune sue proprietà, sarà il caso di portarne un frammento in ufficio, da tenere sulla scrivania.]



Dolomite
.Descrizione.
Si presenta con un colore opaco, solitamente dalle tonalità brune, bianche o rosate, presenta spesso striature beige o bianche.
Solo dal 1700 la Dolomite viene riconosciuta come pietra, prima di allora veniva identificata allo stesso modo della Calcite.
.Proprietà.
Combatte i dolori muscolari, utile in caso di stanchezza fisica. Rivitalizza l’organismo, previene e cura la gastrite, agisce positivamente sul cuore e sulla circolazione sanguigna.
.Come usarla.
Tenuta a contatto col plesso solare, stimola la digestione e previene la gastrite. Tenuta con se attenua i dolori muscolari, stimola la stabilità, seda la rabbia, rasserena, aiuta a realizzare i progetti. 

Felice Lugh! - Post vacanze -

Felice Lughnasad!
Ogni hanno ho dei problemi con la celebrazione di questa festa.. sono sempre in vacanza o sono appena tornata o sto per partire e sono tanto presa da non riuscire a fare nulla!
Quest’ anno poi mi è dispiaciuto particolarmente non festeggiarla a dovere poiché coincideva anche con l’esbat ed era per giunta un mercoledì sera.
Mi sono limitata a mettere sull’altare il mio “raccolto” (forse è meglio chiamarlo “bottino”) delle vacanze: 5 pigne belle belle di diverse misure, due pietre, del pelo di capretta.
Le pigne le ho raccolte che posso sempre usarle come decorazioni simbolo per il dio e poi per i sabba invernali, le pietre le ho raccolte perché belle, una in particolare è piena di quarzi, piiiiiccoli piccoli ma pur sempre affascinanti. Il pelo di capretta l’ho trovato a terra, in un prato.. così ho pensato che sarebbe stato uno spreco lasciarlo li dov’era e ho messo via anche quello.

Ho lasciato poi sull’altare la candela delle stagioni che ho creato a Litha, mi sembrava centrasse particolarmente. Mi sarebbe piaciuto avere anche del grano o delle pannocchie ma niente. Pazienza!

Sono ancora con la mente in ferie, sono rientrata da 2 giorni ma non ci voglio credere.
Quel posto è meraviglioso, ho provato una tristezza infinita lasciandolo e dovendo tornare nella triste e calda pavia.
Mi sono davvero innamorata! Clima perfetto, monti, prati, animali.. è tutto totalmente diverso dalla realtà quotidiana, sembra di essere finiti su di un altro pianeta.. sono stati 10 giorni di totale relax, di aria pura e di ottima compagnia (fidanzato e animali intendo XD).
Ci siamo ripromessi di tornare, anche perché abbiamo fatto solo 3 delle tantissime passeggiate disponibili e quindi abbiamo raccolto un sacco di motivazioni per tornarci.
Non disdegnerei inoltre di fare anche di più, la prossima volta. Dipende tutto dal lavoro!

Comunque, volente o nolente, sono dovuta tornare a casa, in ufficio.. Perché poi la cosa traumatica è tornare dalle vacanze durante una serata e la mattina dopo dover già correre a lavorare, non capisci nemmeno da che parte sei girata quella mattina! Eppure da noi è così.
Molti me ne vorranno ma io spero che l’estate finisca il prima possibile, davvero non ce la faccio più.
Sogno l’ inverno, l’aria fredda, i piumini sul letto, i camini accesi, il giubbotto pesante, infagottarsi di lana, le cioccolate calde davanti alla tv accesa.. Mi manca l’inverno!!!!
Posso sperare che ancora al massimo un mese e poi l’estate (e il caldo con se) andrà scemando.. dai! Dai!!!

Voglio invece pensare con largo anticipo a Mabon, devo festeggiarlo come si deve mannaggia!! E’ una festa assai importante per me e quest’anno coincide con il mio terzo compleanno da strega, quindi voglio davvero fare qualcosa di particolare e bello! Altra cosa che ci tengo a fare bene è la celebrazione della luna blu (31 Agosto), non mi è mai capitata di festeggiarla, sarebbe la prima volta.
Mi guarderò attentamente il video di Fede a proposito così da prendere spunto e informazioni.

Per il resto, nulla di nuovo, tutto normale.
Torno al mio lavoro..

A presto!