Witch of Odin - Daughter of Fog and Ice - Sister of Wolves
~ Erede di Durin ~


mercoledì 6 marzo 2013

La Ruota dell'Anno - Ostara - Attività

Un pochettino in ritardo per questa festa, chiedo venia!


Attività per Ostara, la festa che segnala l’inizio della Primavera, della bella stagione, Ostara è vita che rinasce, è fertilità, è la terra che si ridesta.
Come per Imbolc, il mio post sarà incentrato sulle attività da svolgere durante i giorni di festa, che precedono, accompagnano e lasciano, la festa di Ostara.
La simbologia di questo sabba è legata alla Primavera, alla rinascita: fiori, uova, triskel, farfalle, cristalli, lepri, alberi..
I colori sono quelli legati alla terra come il verde, il marrone o quelli pastello, come il giallo, il rosa.

Potete allestire l’altare ma non solo, anche la vostra casa, con fiori, uova colorate, simboli di lepri o conigli, candele colorate nei toni sopra indicati.

Attività di Ostara ~

Le uova colorate sono una delle prerogative tra le decorazioni e le attività creative di questa festa, sarà capitato a molti di voi di colorare uova anche da bambini, in quanto la Pasqua ha preso questo simbolo proprio dalla festa di Ostara, facendolo proprio.
Se volete utilizzare delle uova vere, potreste fare due piccoli fori alle estremità dell’uovo e soffiate forte sopra una delle due per permettere al contenuto di uscire dall’altro (in modo da non sprecare l’uovo stesso) e solo dopo averlo accuratamente pulito e asciugato, potete decorarlo con i colori che preferite.
Si possono anche dipingere le uova ancora piene, dopo averle fatte diventare sode. Personalmente trovo questo uno spreco dell’uovo come cibo, per cui lo sconsiglio, ma sappiate che è comunque possibile.

Le uova potreste anche ricavarle con altri materiale, non è obbligatorio usare uova vere.
Un metodo molto semplice è, ad esempio, creare delle uova delle dimensioni desiderate con della carta di giornale, usate lo scotch per far si che la carta mantenga la forma desiderata. Dopo di che ricopritele con carta scottex e colla vinilica (si, il metodo di Art Attack). Basteranno pochi strati, un paio, considerato che le uova sono piccine, se invece volete fare delle uova giganti probabilmente avrete bisogno di un po’ più materiale. Una volta che si sarà asciugato, il vostro ovetto sarà duro e potrete quindi dipingerlo. L’uovo creato in questo modo probabilmente (o forse sicuramente a meno che voi non siate molto bravi) sarà meno perfetto e bello rispetto all’utilizzare un uovo vero.

Potreste anche fare delle uova aperte, con dentro il pulcino.
In questo caso dovete rompere l’uovo (quello vero), dopo averlo svuotato. Dovrete usare un po’ di attenzione, altrimenti rischierete di romperlo troppo e di renderlo quindi inutilizzabile.
I pulcini in questione da inserire nell’uovo, sono, ovviamente, quelli finti che si trovano spesso nelle decorazioni pasquali.

~ Altre attività per Ostara ~

~ Indossate abiti verdi.

~ Piantate nella terra i semi che avete consacrato a Imbolc.

~ Eseguite le classiche pulizie di primavera, eliminate il vecchio per poter così accogliere l'aria del nuovo che verrà.

~ Fate volare un aquilone.

~ Regalate delle Uova colorate augurando fortuna e felicità.

~ Addobbate la casa con fiori e primizie stagionali.

~ Aspettate l'alba davanti ad un piccolo falò con i vostri amici.

~ Celebrate la Natura con una piccola gita in campagna.

~ Cucinate una frittata, le uova sono il simbolo di questa festa.

~ Organizzate una piccola caccia al tesoro con i vostri amici o i vostri bimbi, dove dovranno trovare le uova decorate o di cioccolato

~ Potete celebrare facendo una camminata nella natura o nel vostro giardino per riconoscere i cambiamenti nella Terra mentre si risveglia.

~ Imparate a fare qualcosa con le mani, può essere ricamo, lavorare a maglia, usare il pirografo o tanto altro.
Fate del volontariato per gli anziani, anche solo per i vostri nonni.
Potreste organizzare un pic nick, per stare a contatto con la natura e respirare l'aria di questa nuova stagione.

~ Fate un cerchio di arance che rappresentino il sole, pensate a tutto quello che il sole vi dona.

~ Fate divinazione, preferibilmente con il pendolo.

~ Mettete una candela verde in un piatto pieno di terra bagnata, lasciate che bruci interamente e sotterate poi ciò che rimane.

~ Raccogliete dei fiori e fate una coroncina da portare tra i capelli.

~ Svuotate i vostri cassetti e fate un pò di pulizia, buttando tutto ciò che non serve e che fa ristagnare l'energia nella stanza.

~ Regalate del miele alla Terra.

~ Nella notte accendete una candela viola e bruciate incenso al patchouli. Percorrete tutta la stanza con incenso e candela in mano, salutando gli spiriti invernali, augurando loro un buon riposo e dicendogli arrivederci fino al nuovo arrivo del prossimo inverno

~ Prendete i gusci delle uova inutilizzati, sbriciolateli e metteteli nelle piante, sono piene di calcio!

~ Colorate delle uova e volendo dipingetele con simboli pagani.

~ Decorate un bel cestino con dei fiori.

~ Disegnate delle foglie che nascono su un guscio e sotterratelo nel giardino come incentivo alle vostre piante.

~ Accendete candele bianche e nere a coppie, simbolizzanti la luce e l'oscurità in diverse stanze della vostra casa.

Modern Witch Lague 6 - Pagan Path - Il Mio Verbo

Pagan Path 
T3P

  Il Mio Verbo 

Sono nata Strega, ho scoperto di esserlo diversi anni fa, almeno dieci, ho studiato tanto, ho letto tutto quello che potevo, mi sono informata, mi sono fatta delle idee ed ho sviluppato una mia religione.
La pratica è arrivata solo 4 anni fa, mese più, mese meno.
All’inizio tutto andava bene, ogni informazione, ogni libro, ogni notizia in più mi faceva piacere, volevo conoscere un po’ di tutto, poiché non sapevo bene che direzione seguire. Comincia a costruire il mio Libro delle Ombre mettendoci dentro ogni nozione che venivo a scoprire, anche pagine stesse di internet, appunti di libri.
Ho cominciato con la Wicca, era la tradizione più facilmente reperibile, ma ci ho messo poco a capire che vi era tanto altro attorno. La Wicca non l’ho mai sentita mia, ma devo molto a questa strada poiché mi ha permesso di conoscere il mondo del paganesimo.
Le mie ricerche hanno quindi cominciato ad essere più precise, ero interessata alle diverse tradizione per capire quale mi avrebbe colpito, aspettavo di leggere qualcosa e pensare “eccola!” e così è stato, più o meno.
Circa due anni fa comprai un libricino sui Miti e le divinità Nordiche, era ad un mercatino dell’usato, mi incuriosì abbastanza e decisi di prenderlo.
Allora non sapevo nulla di questa tradizione se non qualche nomi di qualche divinità principale.
Era piuttosto misero ma bastò per darmi un’infarinatura iniziale e comunque mi fece nascere curiosità e interesse nei confronti di questa tradizione.
Cercai informazioni su internet, altri libri non riuscii a trovarli ma intanto mi documentai.
Una notte feci un sogno, c’era un uomo, che mi parlava e mi invitava, ma non capii subito chi fosse, ero indecisa, non ero sicura.
Poi, giorni dopo, alcuni avvenimenti mi hanno fatto capire con chiarezza che quello era un segno del Dio che divenne poi il mio punto di riferimento: Odino.
Ci misi un po’ forse ad accettare appieno la cosa, o meglio, ci misi un po’ a capire che era davvero così. Non avevo mai avuto un rapporto stretto con la divinità maschile, ero sempre stata “tutta dea” , dove la Dea per me era la Luna e, insieme, la Terra.
Ormai la mia tradizione era definita, era quella, lo sapevo. Nello stesso tempo scoprii dell’esistenza di una tradizione specifica che comunque rientrava sempre nel grande mondo della tradizione nordica: l’ hedgewitchcraft o Stregoneria della Siepe.
E’ un mondo che ho appena appena accantonato ma non per mia volontà, non riesco a seguire contemporaneamente più cose insieme e questa richiede davvero tempo, tanto tempo, tanta esercitazione, tanta pratica.
Per quanto riguarda invece le divinità femminili non le ho accantonate, anche se momentaneamente Odino occupa quasi tutto il mio tempo.
In ogni caso, affezionata alla triplice, ne ho diciamo instaurata una mia, dove la giovane è rappresentata da Freya, la madre – l’adulta, da Frigg e l’anziana da Hel.
Poi c’è anche un’ altra divinità che mi sta particolarmente a cuore per il suo significato e le sue connessioni: Skadi. Io sono una strega dell’inverno e Skadi in questo mi rappresenta.

Ad oggi, quindi, quello che io sto facendo nella mia vita da strega è studiare la mitologia nordica in modo approfondito con libri affidabili che trattino bene l’argomento, occuparmi del mio rapporto con Odino, col quale voglio riuscire a lavorare ancora di più, inoltre mi piace molto condividere, partecipo alla Modern Witch Lague proprio per questo scopo, sperando di essere d’aiuto a coloro che si avvicinano adesso al mondo pagano e sperando di poter così portare avanti nel mio piccolo la diffusione della religione pagana che purtroppo è ancora troppo poco conosciuta.

Questa sono io, questo è il mio verbo, la mia tradizione, il mio cammino.