Witch of Odin - Daughter of Fog and Ice - Sister of Wolves
~ Erede di Durin ~


mercoledì 30 gennaio 2013

La Ruota dell'Anno - Imbolc - Attività


Sempre più spesso mi capita di non riuscire a festeggiare come vorrei una festività, per mancanza di tempo, di possibilità, di spazio, di tante cose..
Non mi piace però saltare totalmente una celebrazione, e non è tanto per l’allestimento dell’altare e la formulazione concreta del rituale, ma per il vivere lo spirito della festa.
Così ho pensato di fare ricerche e raccogliere il più possibile numero di attività da svolgere ad ogni festività, attività che spesso sono molto semplici, che occupano non molto tempo e che possiamo svolgere nella nostra casa oppure compiendo una passeggiata all’aria aperta.
Avrei voluto partire con una festa “d’inizio”, come Samhain o, meglio, Yule, ma mi è venuto in mente solo ora quindi comincerò con Imbolc.

Dopo il periodo delle feste invernali, dove i banchetti e la vita sedentaria per il tempo trascorso al chiuso nelle nostre case, il nostro fisico ne esce appesantito. Con Imbolc è opportuno praticare una dieta più leggera, purificarci, bere molta acqua, bere tisane depurative che aiutino il nostro organismo a smaltire quello che potrebbe essere in eccesso e tornare alla sua natura.

Allo stesso modo possiamo compiere purificazioni attorno a noi, è l’ora di una bella pulizia della casa, della camera, dello spazio sacro, degli altari. Possiamo utilizzare il fumo dell’incenso per la purificazione sia nostra che degli spazi circostanti. Scegliamo l’aroma che più ci piace e lasciamo che il fumo sottile pulisca i nostri corpi energetici. Lasciamo poi che il fumo dell’incenso riempia la stanza, la casa, eliminando ciò che di negativo abbiamo accumulato.

A livello psicologico i lavori che possiamo compiere sono molto simili a quelli materiali: pulizia e purificazione dentro di noi, non solo fuori. Fare ordine fra le nostre idee, le nostre priorità, Imbolc è il momento per portare a termine progetti, iniziarne di nuovi oppure, abbandonare qualche progetto che avevamo pensato di intraprendere.
Imbolc segna il primo vero inizio della primavera, i primi accenni di vita che tornare a sbocciare, possiamo fare progetti sui mesi a venire, sulla stagione che sta cominciando. Lasciamo che anche il nostro spirito rinasca, così come sta tornando a nascere la Natura intorno a noi.

Se il tempo a nostra disposizione, o altri fattori esterni, non ci permettono di effettuare una celebrazione completa, possiamo comunque svolgere qualche piccola attività collegata alla festa.

Croci di Brigit
In Irlanda, si preparano con giunchi e rametti le cosiddette croci di Brigit, a quattro bracci uguali racchiusi in un cerchio, cioè la figura della ruota solare (che è simbolo appropriato per una divinità del fuoco e della luce); lo stesso giorno vengono bruciate le croci preparate l’anno prima e conservate fino ad allora.La fabbricazione delle croci di Brigit deriva forse da un’antica usanza precristiana collegata alla preparazione dei semi di grano per la semina.
Questi oggetti simbolici, confezionati con materiale vegetale, ci ricordano tra l’altro che la luce ed il calore sono indispensabili alla vegetazione che si rinnova in continuazione, anno dopo anno. Le spighe di avena (o grano, orzo, ecc.) usate per fabbricare le bambole di Brigit, provengono dall’ultimo covone del raccolto dell’anno precedente. Questo ultimo covone, in molte tradizioni europee è chiamato la Madre del Grano (o dell’Orzo, dell’Avena, ecc.) e la bambola propiziatoria confezionata con le sue spighe è la Fanciulla del Grano (o dell’Orzo, dell’Avena, ecc.).Si credeva cioè che lo spirito del cereale o la stessa Dea del Grano risiedesse nell’ultimo covone mietuto: come le spighe del vecchio raccolto sono il seme di quello successivo, così la vecchia divinità dell’autunno e dell’inverno si trasformava nella giovane Dea della primavera, in quella infinita catena di immortalità che è il ciclo di nascita, morte e rinascita. E Brigit rappresenta appunto la giovane Dea della primavera.

Il letto di Brigid
Nelle Isole Ebridi (che forse devono il loro nome proprio a Brigit o Bride) le donne dei villaggi si radunano insieme in qualche casa e fabbricano un’ immagine dell’antica Dea, la vestono di bianco e pongono un cristallo sulla posizione del cuore. In Scozia, la vigilia di Santa Bridget le donne vestono un fascio di spighe di avena con abiti femminili e lo depongono in una cesta, il “letto di Brid”, con a fianco un bastone di forma fallica. Poi esse gridano tre volte “Brid è venuta, Brid è benvenuta!”, indi lasciano bruciare torce e candele vicino al “letto” tutta la notte.
Se la mattina dopo trovano l’impronta del bastone nelle ceneri del focolare, ne traggono un presagio di prosperità per l’anno a venire. Il significato di questa usanza è chiaro: le donne preparano un luogo per accogliere la Dea e invitano allo stesso tempo il potere fecondante maschile a unirsi a lei. Anche nell’isola di Man veniva compiuta una cerimonia simile, chiamata Laa’l Breesley. Nell’Inghilterra del Nord, terra dell’antica Brigantia, la ricorrenza veniva denominata “Giorno delle Levatrici”.

Brigit e il Giovane Signore
Legate tre piccole pannocchie con un nastro di raso bianco, poi avvolgetele in un centrino bianco a rappresentare Brigit. Usate una punta di cristallo di rocca per rappresentare il Giovane Signore. Mentre riponete gli oggetti nel cestino, pronunciate:

Il Giovane e la Fanciulla arrecano la luce
L'inverno muore e tutto riluce!
Quando insieme giaceranno
Il gelo scioglieranno
E il loro amore di nuovo fertilità
Alla Terra porterà
Così sia.

Accendere una candela
Un rituale molto semplice può essere quello di accendere una candela bianca (colore di purificazione) dicendo “Accendo la fiamma di Brigit per illuminare il cammino della mia vita”.
Si mediti per un po’ di tempo sui significati della festa: sul nostro bisogno di purificazione, sulla necessità di abbandonare cose e aspetti della nostra vita che non ci piacciono più, sulle nuove cose che vogliamo portare nelle nostre esistenze.
Poi si porti la candela accesa nelle varie stanze della nostra abitazione, facendo il giro degli ambienti in senso orario (magicamente è la direzione propizia, che porta energia). Alla fine si spenga la candela dicendo “Spengo la fiamma di Brigit per farla vivere in me” e si visualizzi la luce della candela che entra in noi.

Festeggiare Brigid in una famiglia
Se si vuole compiere qualcosa di più tradizionale, gli uomini possono uscire dopo l’imbrunire della vigilia di Imbolc, per andare a raccogliere un dono per Brigit (pietra, conchiglia, penna di uccello) da riportare in casa. Le donne invece possono trascorrere la vigilia di Imbolc pulendo la casa e immaginando di ramazzare via le energie morte dell’inverno: la Vecchia dell’Inverno è cacciata fuori dall’uscio di casa con la scopa.
Poi, sempre le donne, con rametti raccolti in precedenza preparano un letto per Brigit dove depongono una bambola fabbricata con spighe tenute da parte per l’occasione, e danno il benvenuto alla Dea accendendo una candela bianca e meditando sulla nuova vita che sta tornando.
Anche gli uomini, ritornati in casa con il dono per Brigit possono accendere una candela bianca e meditare sul ritorno della luce e della buona stagione.

Accendere tre candele
Un rituale invece più complesso, che possono eseguire tutti, consiste nel procurarsi tre candele (sempre di colore bianco!), e disporle in un triangolo, con la punta rivolta verso nord. Nel centro del triangolo così disposto si pone un calice di acqua (simbolo della purificazione) o di latte (simbolo del nutrimento della nuova vita).
Dopo un breve rilassamento, seduti o in piedi, ci si muove verso la candela a nord, la si accende e si dice “Signora dell’Inverno, ti dico addio, la tua stagione è terminata”. Si visualizzi il gelido potere dell’inverno che si allontana. Dopo avere sostato un po’, ci si sposta alla candela di sud-est, la si accende e si dice “Signora della Primavera, ti offro un caloroso benvenuto, la terra è il tuo letto”. Si visualizzi il gioioso potere della primavera che si avvicina. Dopo un po’ si va alla candela di sud-ovest, la si accende e si dice “Signora dell’Estate, presto io ti chiamerò e risveglierò il tuo amante”. Si visualizzi il potere ancora lontano della bella stagione, desideroso di nascere e pulsante di vita nel sottosuolo.
Quando ci si sente pronti, si va al centro del triangolo, si raccoglie il calice e si dice “Io bevo il potere della Triplice Dea. Possa questo potere diffondersi su tutta la terra per segnare la nascita della primavera”. Si beve dal calice e si immagina il potere che fluisce in noi, attraverso di noi per risvegliare la Natura. A questo punto si può inserire qualche usanza ricordata in precedenza, cioè la fabbricazione del letto di Brigit o l’arsione delle decorazione vegetali delle feste invernali. Oppure si può semplicemente concludere la cerimonia andando a ciascuna delle candele, nell’ordine in cui sono state accese: si spengono dicendo mentalmente o ad alta voce “Va’ fuoco e caccia l’inverno, riscalda la terra e risveglia la primavera”. Ovviamente in tutti questi piccoli rituali le parole delle formule possono essere adattate e se lo desideriamo, possiamo utilizzare brevi frasi che noi stessi avremo composto, secondo le nostre capacità e la nostra sensibilità.

Altre piccole attività:
  •  Bruciate tutte le decorazioni che avevate conservato dal rituale di Yule. Questo assicura buona fortuna per l'anno nuovo.
  •  Componete dei fasci con fili di paglia che legherete con del nastro nero. Attribuite a ciascun fascio una caratteristica che volete eliminare dalla vostra vita, poi bruciatelo nel calderone
  • Preparate un rituale di purificazione per le vostre candele e per gli strumenti che normalmente utilizzate nei rituali
·         Benedite una scodella di semi e lasciateli riposare tutta la notte alla luce della luna se possibile. Salvateli e piantateli a Ostara!
  • Ritagliate un triangolo o un cerchio su un cartoncino bianco o color perla e scriveteci sopra una qualità o un desiderio che volete veder crescere durante l’anno. Purificatelo, caricatelo e tenetelo in un posto buio fino ad Ostara, quando lo pianterete nel giardino assieme a dei  semini scelti e consacrati sempre durante questa festa.
  • Raccogliete più informazioni e documentatevi sulle usanze di Imbolc nel corso dei secoli, sulle tradizioni rimaste nel vostro paese, sulla dea Brigit e la sua simbologia.
  • Fate una passeggiata fuori, in campi o giardini e create qualcosa con ciò che trovate lungo il vostro cammino. Bambole di spighe, croci e letti di Brigit, cestini con pietre colorate, collane di piccoli fiorellini bianchi. Raccogliete la neve rimasta in boccette colorate. Annotate i segni che preannunciano il ritorno della primavera.
  • Se ne avete la possibilità accendete un falò e bruciate legno di betulla.
  • Fate un bagno purificatore aggiungendo all’acqua della vasca un bicchiere di acqua di fonte.
  • Esprimete un desiderio lanciando una moneta in una fontana o in un pozzo.
  • Scrivete o leggete una poesia, cantate o create una canzone, dedicatevi ad un’attività che stimoli la vostra fantasia e creatività.
  • Preparate un piccolo dono per vostra madre. Trovate un modo speciale per ringraziarla.
  • Imbolc è una festa della purificazione. Sfruttatene le energie per pulire casa, la macchina, la vostra stanza, per liberarvi di ciò che non utilizzate più e per correggere le cattive abitudini che avete sempre assecondato.
  • Decorate l’altare con un panno bianco e candele rosse e verdi. Segnate il cerchio con foglie d'angelica. Potete aggiungere fiori primaverili così come fiori non ancora sbocciati, simboli della dea Brigit o animali sacri che vengono onorati durante la festività come caprette, pecore, cigni, mucche. Riempite 1/3 del calderone con della neve appena raccolta e inserite al suo interno una candela bianca circondata da semini.
  • Se non ne avete uno e desiderate acquistarlo, questo è il periodo giusto per cercare e consacrare il vostro calice o il calderone.
  •  Fate un cerchio di pietre attorno a un albero sempre verde e meditate nel cerchio.
  • Mettete tre foglie sulla porta come simbolo della Dea triplice.
  • Usate un infuso di aceto e artemisia per purificare le vostre finestre e i vostri specchi.
  • Se avete dei bimbi, fate con loro una cernita degli abiti che non mettono più e regalateli alle persone meno fortunate.
  • Mettete una piccola ruota sull'altare.
  • Aprite tutte le finestre per fare entrare l'aria frizzantina e un pò di sole. Nuova energia per le vostre stanze.
  • Fate una bottiglia dei desideri che riempirete con tutti i desideri dei vostri amici, dei vostri cari e che brucerete a Ostara.
  • Riempite un piatto con dei fiocchi di neve ritagliati nella carta e teneteli sull'altare o su un tavolo.
  • Purificate l'area dove leggete le carte o fate comunque della divinazione con del rosmarino e della verbena, bruciandole nell'incensiere.
  • Lasciate del pane in una scodella fuori dalla porta, per le fate di passaggio.
  • Fate una piccola bacchetta con un ramo caduto e correte attorno nel giardino o nel bosco puntando agli alberi per farli risvegliare dall'inverno.
  • Fate la vostra scopetta per purificare il vostro spazio rituale e spazzare via il vecchio e abbracciare il nuovo.
  • Regalate piccoli cuscini dei sogni alle persone che amate. (vedere le istruzioni più sotto!!)
  • Imparate un nuovo hobby creativo.
  • Fate delle candele nuove e decoratele.
  • Fate un bel bagno rituale con sali alla lavanda o qualche goccia di olio alla lavanda.
  • Controllate le vostre erbe e buttate nel giardino quelle più vecchie di un anno.
      Cuscino dei sogni – istruzioni per la creazione:

Vi servirà del tessuto, due quadratini, della vostra stoffa preferita (potete prendere anche una vecchia bandana e tagliarla). Cuciteli assieme, anche grossolanamente lungo i 3 lati, lasciandone uno aperto. Giratelo, così le cuciture staranno all'interno e infilateci le erbe. Quindi cucite l'ultimo lato. Non riempitelo troppo perchè dovrete metterlo sotto il vostro cuscino.
Per la scelta delle erbe da inserirvi, occorre capire quali siano le vostre esigenze in merito, se preferite un sacchettino per facilitare un sonno ristoratore, o se invece il vostro obiettivo è quello di avere sogni premonitori.

Erbe per dormire sereni:
lavanda
camomilla
valeriana
timo
verbena

Erbe per sogni profetici o psichici:
artemisia
camomilla
sandalo
gelsomino
foglie di limone

Mettete il cuscinetto sotto il vostro cuscino o, ancora meglio, dentro la federa per evitare che vi cada durante la notte.
Mi raccomando, ricordate di toglierlo però quando lavate la federa del cuscino!!


http://www.stregadellemele.it/main4.asp?pag=imbolcsp

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